
Tari, approvato l’aumento. Opposizione sul piede di guerra
Nuova legislatura, vecchie polemiche. Nella prima seduta del consiglio è stato annunciato, ed approvato, un aumento della Tari. Un incremento che ha suscitato disappunto tra i consiglieri comunali dell’opposizione Borgheresi, Manfulli e Poggiali, che hanno voto contro.
"Per molte famiglie – dicono ora i consiglieri di opposizione di centrodestra – l’aumento rappresenta un ulteriore peso economico. Questo vale soprattutto per quelle famiglie che non possono disporre di redditi importanti. Una questione che, proprio a partire dagli aumenti della Tari, può portare difficoltà nel bilancio familiare". La vicenda Tari, poi, rischia di coinvolgere anche una serie di attività commerciali. Che, per i consiglieri di opposizione, saranno colpite dall’aumento delle tariffe. "Le aziende – dicono ancora Borgheresi, Manfulli e Poggiali – specie quelle di piccole e medie dimensioni, chiamate ad affrontare costi maggiori, dovranno rassegnarsi a ridurre i margini di profitto portando anche ad aumenti dei prezzi per i consumatori finali. La proposta di aumento della Tari, avanzata dall’amministrazione comunale ed approvata dalla maggioranza, prevede un incremento di oltre il dieci per cento. Come opposizione – concludono i tre consiglieri – ritieniamo in parte ingiustificati i crescenti costi di smaltimento, senza che vi sia il benchè minimo miglioramento dei servizi di gestione dei rifiuti".
Leonardo Bartoletti