ROSELLA CONTE
Cronaca

Storie di donne "In scena racconti veri"

L’attrice Daniela Morozzi insieme al coro “Le Musiquorum“ stasera al Gignoro. Spettacolo realizzato attraverso le testimonianze raccolte da “Nosotras Onlus“. .

Storie di donne "In scena racconti veri"

di Rosella Conte

Donne che migrano nel nostro paese per trovare un po’ di pace o un lavoro che sia dignitoso. Donne che intercettano così i bisogni delle famiglie, per assistere le persone care. Donne che saranno raccontate oggi (ore 20,30, ingresso libero) presso il Centro Servizi Anziani CSD il Gignoro di Firenze da Daniela Morozzi - uno dei volti noti di una delle fiction più apprezzate dal pubblico come “Distretto di Polizia“ -, e Le Musiquorum, un coro di donne provenienti da vari stati dirette da Maria Grazia Campus.

Daniela, vi esibirete in “Caro Babi“: che spettavcolo è?

"Sarà una performance particolare: sotto i riflettori porteremo storie vere, di persone in carne e ossa raccolte in collaborazione con ’Nosotras Onlus’, il centro che si occupa di donne vittime di violenza, di donne immigrate e ai margini della società. Storie di persone che tutti noi conosciamo, le nostre ’badanti’ che parleranno attraverso le poesie tratte da ’Ricordi d’Alzheimer’ di Alberto Bertoni".

Cosa significa il titolo Caro Babi?

"Caro Babbo è una lettera che una ragazza albanese ha indirizzato al padre ma anche a tutta la collettività per raccontare la sua storia, una storia di sofferenza e di libertà. Una ragazza, come tante, che ha dovuto lasciare la sua terra ed è arrivata in Italia a cercare fortuna nonostante la sua famiglia fosse contraria. Le storie saranno intervallate dalla musica...

"Sì, il coro propone canti del lavoro delle donne (tessitrici, lavandaie, tabacchine, mondine), canti della tradizione, delle resistenze nel mondo, canti sociali. Insieme racconteremo condizioni, provenienze, distanze, nostalgie, nuovi incontri