ALESSANDRO PISTOLESI
Cronaca

Stop ai selfie: arriva il galateo dei musei. Ai turisti un vademecum per il bon ton

Dalle foto alle borse troppo piene: undici regole per il rispetto delle opere

Dalle foto alle borse troppo piene: undici regole per il rispetto delle opere

Dalle foto alle borse troppo piene: undici regole per il rispetto delle opere

Un vademecum per i turisti ’cafoni’ che scambiano i musei per parchi divertimento. Una sorta di galateo per i musei: 11 regole per evitare che a rimetterci siano le opere d’arte come accaduto tre settimane fa agli Uffizi, dove un turista per la smania di scattare una foto è inciampato e ha danneggiato un dipinto di fine ’700 di Anton Domenico Gabbiani. E mentre le Gallerie stanno elaborando delle regole anti-selfie come annunciato dal direttore Simone Verde, ci pensa Libreriamo (media digitale dedicato ai consumatori di cultura) a stilare una sorta di decalogo delle buone maniere. Regola numero uno: Non portare borse troppo piene. "Prima di entrare nel museo è opportuno controllare le proprie borse e svuotarle del superfluo per evitare che le eccessive dimensioni possano urtare un prezioso artefatto o una scultura", si legge nel vademecum stilato anche in base ai contributi arrivati dai direttori dei maggiori musei italiani. E poi ancora: evitare di parlare ad alta voce, non consumare cibo e bevande, non fumare.

La regola numero 4 ’silenzia’ gli smartphone: evitare di rispondere al telefono. Un buon turista poi non deve sostare troppo tempo davanti un’opera d’arte, non deve fotografare tutto né utilizzare il flash. Si arriva poi al capitolo selfie: evitare i bastoni dei selfie perché "le opere sono un buon modo per esprimere la propria creatività e per aggiornare i nostri blog o profili social. Attenzione però a scattare foto senza muoversi troppo. Per questo si evita l’utilizzo dei bastoni dei selfie che a causa di movimenti distratti potrebbero urtare gli artefatti". Chiudono il ’Galateo dei musei’ altre 3 regole fondamentali: prestare attenzione a dove si cammina, non avvicinarsi troppo e non toccare le opere esposte, non appoggiarsi alle pareti.

"Il problema di visitatori che vengono nei musei per fare meme o scattare selfie per i social è un dilagante: porremo limiti molto precisi, impedendo i comportamenti non compatibili con il senso delle nostre istituzioni e del rispetto del patrimonio culturale", aveva tuonato Verde dopo il danneggiamento dell’opera. E ora un primo passo nella direzione di ’educare’ i turisti al rispetto delle opere arriva da Libreriamo: "Abbiamo ritenuto opportuno raccogliere le esperienze di alcuni tra i principali direttori dei musei italiani per stilare una lista di regole da seguire durante una visita d’arte – spiega Saro Trovato, sociologo e fondatore di Libreriamo –, un vademecum per non recare ulteriori danni all’immenso patrimonio artistico che ospitano i nostri musei".