Riccardo Muti, nel 1995 alla Scala, trovandosi con l’orchestra improvvisamente in sciopero, decise di sedersi al piano e di suonare tutto da solo La Traviata, per accompagnare i cantanti.
Il pubblico apprezzò la decisione del direttore, restò in sala e alla fine applaudì l’inedita esecuzione dell’opera verdiana.
Lo stesso accadde al teatro del Maggio nel marzo del 2012, con l’esecuzione di Anna Bolena di Donizetti, a causa dello sciopero degli orchestrali. E anche in quell’occasione l’opera fu rappresentata con il solo accompagnamento del pianoforte. All’epoca la sovrintendente del Maggio era Francesca Colombo. Lo spettacolo andò in scena, ma le proteste le pubblico si fecero sentire.