
di Nicola Di Renzone
E’ stato sorpreso con 16 dosi di hashish in un bar nei pressi delle scuole superiori di Borgo San Lorenzo. Per questo un diciottenne mugellano, disoccupato, è stato denunciato dai carabinieri per spaccio aggravato perché commesso nei pressi di un istituto scolastico. Il giovane sarebbe stato tradito dal fatto di avere con sé 350 euro in banconote di piccolo taglio, che hanno insospettito i militari che lo stavano controllando.
Sabato scorso i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Borgo San Lorenzo stavano svolgendo un servizio specifico volto a tutelare i giovani e a controllare i luoghi da loro frequentati. In un bar, adiacente agli istituti superiori Giotto Ulivi e Chino Chini, hanno controllato il diciottenne che si trovava lì con alcuni coetanei. Hanno così scoperto che aveva 350 in banconote di piccolo taglio. La cosa è apparsa sospetta. E hanno quindi deciso di perquisire il ragazzo. Operazione che ha permesso di scoprire 16 dosi di hashish (pari a 14 grammi), occultate nei suoi slip. Sono quindi scattate ulteriori indagini. Che hanno permesso ai carabinieri di ricostruire che in precedenza il giovane aveva consegnato una dose a un coetaneo. Spiegano i militari dell’Arma che nessuno dei due (presunto spacciatore e acquirente) è studente nelle vicine scuole. Ma quanto accaduto (l’episodio di spaccio vicino a una scuola) desta comunque preoccupazione.
Il diciottenne è stato denunciato in stato di libertà alla procura di Firenze e dovrà rispondere dell’ipotesi di spaccio di stupefacenti, come detto aggravato perché commesso vicino a una scuola. I militari hanno proceduto al sequestro degli stupefacenti e del denaro contante. Il cliente, invece, è stato segnalato alla prefettura per uso non terapeutico di sostanze illecite.
Rimane in zona una certa preoccupazione da parte dei tanti genitori che hanno figli in età scolastica. Mitigata dal fatto che, come in questo caso, i controlli delle forze dell’ordine sono costanti e proficui.