STEFANIA
Cronaca

Soldi delle multe: "Chiesti chiarimenti alle autorità"

L'Associazione Lorenzo Guarnieri solleva dubbi sull'investimento dichiarato dal Comune di Firenze per il potenziamento dei controlli sulle multe. Chiede chiarimenti alle autorità di controllo per verificare l'effettiva correttezza dei dati.

Lorenzini Guarnieri *

Vorrei chiarire alcuni aspetti riguardo all’articolo apparso domenica nella cronaca di Firenze de La Nazione dal titolo: “Multe, il bilancio sorride“. In primo luogo, il report a cui si fa riferimento (per 2022 e 2023) si chiama Modello di Relazione e si tratta di un’autodichiarazione che fa il Comune sulla quale non vi è alcun controllo del Ministero dell’Interno, che ne prende atto e la pubblica.

Inoltre, i proventi per eccesso di velocità per legge possono essere destinati a due sole aree di intervento: manutenzione e infrastrutture oppure potenziamento dei controlli. Non si tratta quindi di “attività di controllo e accertamento delle violazioni dei limiti di velocità” bensì di “potenziamento” di tali attività. Quindi, nello spirito e nella lettera della legge, dovrebbero essere investimenti incrementali rispetto all’anno precedente.

Come Associazione Lorenzo Guarnieri - che dal 2010 si impegna per aumentare la prevenzione e la sicurezza stradale a Firenze, anche collaborando con l’amministrazione comunale - sui numeri del 2022 auto-dichiarati dal Comune di Firenze abbiamo da subito nutrito molti dubbi e richiesto delucidazioni nel corso del 2023. Il Comune di Firenze ha infatti dichiarato nel Modello di Relazione 2022 un investimento incrementale in attività di controllo superiore a 22 milioni di euro. Per dare un’idea, Firenze avrebbe destinato nel 2022 al potenziamento dei controlli una somma 47 volte più grande della media di quanto destinato dalle altre 19 città italiane sopra 200.000 abitanti. Un investimento addizionale di questa entità avrebbe rappresentato, per fare un esempio, un incremento delle spese di personale della Polizia municipale del 60%, corrispondente a circa 535 unità aggiuntive.

Non avendo ricevuto spiegazioni per noi convincenti, come Associazione a dicembre 2023 abbiamo segnalato tale anomalia alle autorità di controllo che faranno il loro corso con tempi che ci auguriamo possano essere mesi e non anni.

*Presidente Associazione Lorenzo Guarnieri onlus