MANUELA PLASTINA
Cronaca

Sicurezza, sì alle telecamere private. Il Comune si allea con i cittadini

La novità illustrata dal sindaco: "I sistemi dei residenti nella rete di videosorveglianza della Municipale"

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, è stato eletto nel giugno scorso

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, è stato eletto nel giugno scorso

Al via il progetto "Adotta una telecamera": i privati potranno inquadrare, con la videosorveglianza, la loro proprietà, ma anche una porzione di area pubblica. È una delle novità del 2025 del sindaco Francesco Pignotti.

In cosa consiste?

"Grazie alle nuove normative, inviteremo i privati a mettere in rete con la polizia municipale i loro sistemi di videosorveglianza per garantire un controllo del territorio sempre più capillare. Abbiamo inoltre completato la mappatura del territorio per collocare le prime foto-trappole ambientali nelle zone più sensibili, vittime dei soliti vandali che scaricano abusivamente".

Come sarà il 2025 ripolese?

"I mesi che ci attendono saranno ricchi di sfide. Sarà l’anno di opere strategiche. Ma dovremo fronteggiare anche da noi le conseguenze della crisi economica strutturale. Servirà un gioco di squadra sempre più forte tra cittadini e istituzioni. Possiamo contare su un tessuto sociale che fa di coesione e unità le sue parole d’ordine".

Le partite chiave?

"Sarà l’anno della tramvia: da gennaio i lavori che già avanzano spediti per il parcheggio scambiatore entreranno nel vivo. Dovremo gestire bene la fase di cantiere per limitare i disagi e siamo già al lavoro per riorganizzare il trasporto pubblico nelle frazioni che devono essere ben collegate al capolinea".

E la Variante di Grassina?

"Dopo mezzo secolo, vedrà la luce il primo lotto e partiranno i lavori del secondo: la Regione ha messo in bilancio i 10 milioni necessari dando risposta alle nostre richieste".

Fronte PNRR, come procedono i lavori?

"Siamo tra i Comuni che si sono guadagnati più risorse: oltre 12 milioni, grazie ad un lavoro di pianificazione e progettazione. Stiamo lavorando al massimo per portare in fondo il parco urbano di Sorgane, le piste ciclabili, il "Dopo di noi" a Grassina, il nuovo Polo nido-infanzia 0-6 anni in via Belmonte con posti anche per neonati. Vedremo Mondeggi cambiare volto, con un recupero totale di villa e tenuta e l’avvio della co-progettazione per la gestione, di cui saremo protagonisti".

Finiranno a breve anche i lavori del primo lotto della terza corsia.

"Autostrade chiuderà i cantieri ma non potrà dire di aver finito il suo lavoro finché non saranno completati tutti gli interventi ambientali e di mitigazione che il nostro territorio aspetta da tanti, troppi anni".