Sicurezza, sanità e sociale "Prime mosse da sindaco"

Serve una scuola superiore, ma anche deviare fondi e interventi sulle frazioni

CAMPI BISENZIO

Se dovesse indicare i tre punti principali del suo programma quali sceglierebbe?

"La sicurezza: subito assunzioni di nuovi vigili, da mandare in strada, e un nuovo piano di videosorveglianza. Poi i servizi sociosanitari e sociali: apertura di un punto di primo soccorso e il ritorno dell’automedica h24 su Campi. Terzo: migliorare il livello dei servizi scolastici, compresa la manutenzione degli edifici e aprire una scuola superiore".

Il tema del lavoro oggi è centrale, per esempio la crisi Gkn, cosa prevede di fare se sarà eletto sindaco?

"Da imprenditore dico: il nostro è un territorio con un tessuto produttivo importante, capace di attrarre investimenti anche per la sua centralità nella piana tra Firenze e Prato. Servono però infrastrutture, risposte certe e veloci della pubblica amministrazione e formazione in linea con le richieste del mondo del lavoro".

Tramvia: sul capolinea della linea T4.2 (Piagge-Campi) sono state riscontrate criticità: cosa intende fare? E su futuri nuovi tracciati per migliorare la viabilità all’Osmannoro?

"Non vogliamo far passare la linea Le Piagge-Campi tra due scuole, né vedere piazza Aldo Moro devastata dal capolinea, che può essere realizzato in piazza Nazioni Unite. Sono a favore del prolungamento della T2 dall’aeroporto fino a Campi, passando dall’Osmannoro. Questa è la linea che serve a Campi e alla Piana, l’unica che può ridurre il traffico veicolare privato. Su entrambi i punti ho avuto modo di confrontarmi con il viceministro delle Infrastrutture Bignami, ottenendo massima disponibilità".

Come è possibile migliorare la mobilità sul territorio?

"Realizzando quelle opere pubbliche che i campigiani attendono da decenni. Dobbiamo completare le circonvallazioni, la Ovest e la Est, oltre a fare interventi di adeguamento su altre arterie principali, come la Mezzana-Perfetti-Ricasoli, la Pistoiese e viale Paolieri. In più l’arrivo della tramvia è l’occasione per riorganizzare il trasporto pubblico e collegare con minibus le frazioni, il capoluogo e la stazione di Pratignone".

Aeroporto: cosa pensa dell’attuale progetto di ampliamento dello scalo?

"Sono fermamente contrario all’attuazione dell’ultimo progetto proposto da Toscana Aeroporti, perché impatta negativamente sul territorio di Campi, in termini di inquinamento ambientale e acustico, in particolare su Capalle. Non è una contrarietà ideologica: è basata sui dati degli studi effettuati. Credo anche che sia giunto il momento di far esprimere direttamente i cittadini attraverso un referendum. Qualunque sarà l’esito, mi batterò per farlo rispettare in tutte le sedi".

Come fare a rilanciare il centro cittadino che sembra avere perso la sua vivacità? E le frazioni?

"Le frazioni sono state abbandonate ed è giusto che la maggior parte degli investimenti in opere pubbliche e di interventi di manutenzione sia adesso dedicato a queste aree del territorio. Il centro è in crisi da anni: una volta completate le circonvallazioni riapriremo il ponte e via Santo Stefano, lasciando le piazze pedonali. Vogliamo creare una Pro Loco istituzionale che organizzi eventi di qualità e che valorizzi il patrimonio del nostro territorio".

Perché dovrebbero votarla?

"Perché la coalizione che mi sostiene è l’unica novità sullo scenario politico campigiano. Se i campigiani vogliono un vero cambiamento, come emerso a settembre quando il 27% degli elettori ha scelto Fratelli d’Italia, devono proseguire su questa strada".

Quale sarà la prima cosa che farà se diventerà primo cittadino?

"Riorganizzare la macchina comunale: procedere a una completa digitalizzazione di tutte le procedure e creare uffici associati con altri comuni della Piana, per condividere professionalità e competenze, conseguendo risparmi soprattutto in materia di consulenze e incarichi esterni. Dobbiamo creare uffici a misura di cittadino e di impresa, a partire dai servizi on line e dall’Urp".

Barbara Berti35 - continua(Sabato 6 abbiamo pubblicato l’intervista a Fabbri, domenica 7 a Gandola, domani a Nucciotti, giovedì l’ultima a Tagliaferri)