Si cercano giovani propositivi. L’appello dell’amministrazione per dare vita alla ’Consulta’

Si tratta di un organo pubblico che rende protagonisti i ragazzi.

I giovani messi al centro delle scelte e della vita pubblica del Comune grazie all’avvio della Consulta giovanile comunale. Dal Comune di Greve in Chianti prende avvio una nuova proposta che vuole far crescere la comunità con lo sguardo, le potenzialità e le aspettative dei ragazzi residenti nel territorio. È l’assessore Ilary Scarpelli a muovere i primi passi e a lanciare un appello per l’attivazione della Consulta dei Giovani di Greve in Chianti. Un organo consultivo e propositivo, intento a promuovere la partecipazione attiva delle ragazze dei ragazzi alla vita pubblica e di comunità. L’iniziativa arriva dopo l’esperienza di successo del progetto "Chianti senza limiti" che ha costruito un percorso di coinvolgimento attivo di un gruppo di giovani, autori e operatori impegnati nei mesi scorsi a realizzare varie iniziative di socializzazione, l’obiettivo su cui adesso punta l’assessora Ilary Scarpelli è quello di realizzare uno strumento permanente che lavori sulla costruzione di un dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione.

"Invito i giovani del nostro territorio, ragazzi di età compresa fra i 16 e i 30 anni - evidenzia l’assessora - ad offrire il loro tempo libero per proporre idee, iniziative, eventi, condividere occasioni di confronto e di scambio su varie tematiche che riguardano la cosa pubblica". La volontà di attivare la Consulta dei Giovani di Greve, nata da una proposta condivisa con i ragazzi che hanno partecipato al progetto di Chianti senza limiti, è finalizzata a conoscere più approfonditamente le realtà giovanili, a promuovere progetti e iniziative a loro misura, organizzando incontri, dibattiti, manifestazioni proposti da loro stessi sui temi più vari come ambiente, scuola, lavoro, università, servizi.

Andrea Settefonti