La fragilità del pensiero se ripetuto come un mantra stritola le inquietudini dell’anima. La liberazione dalla prigione del sesso come oggetto oscuro diventa una catarsi. E sulla base di queste due astruse teorie che un uomo ha indossato i panni di un guru, aiutato dalla moglie, ed è riuscito per più di 3 anni a soggiogare la mente di ragazzi e ragazze molto giovani succchiando loro energie vitali e denari. Costringendoli ad atti sessuali che subivano contro la loro volontà. Sottoponendoli a torture e violenze degne di un racconto dell’horror. In qualche caso mettendo i giovani a rischio della vita. Almeno secondo quanto risulta dalle indagini della Mobile di Firenze, sezione Anti Sette.
Un esempio per capire di cosa stiamo parlando: una ragazza era stata costretta una sera a percorrere nuda e scalza una stradina sterrata e a immergersi al buio nell’acqua gelida del biolago vicino all’agriturismo che ospitava la ’convention’ mentre tutti gli altri partecipanti, dall’alto della collina, avevano guardato impietriti e in silenzio la scena.
Deve valere per tutti la frase pronunciata da una adepta poi fuggita, in una conversazione captata dagli inquirenti: "...Sono uscita da una setta...ci sono entrata e uscita da sola. Quando esci fuori da cose del genere o muori o cambi...!".
Il guru, mai stato medico, mai stato psicologo, è Andrea Paolini, nato a Siena sotto il segno della Vergine, il 16 settembre 1974, ufficialmente residente in Austria di fatto domiciliato per le sue attività in un agriturismo di Montepulciano. Il gip Angela Fantechi lo ha spedito ieri agli arresti domiciliari col divieto di aver contatti anche telematici con persone diverse dai familiari. Alla sua compagna, Stefania Fabbro, veneta, 50 anni, essendo le accuse della Dda nei suoi confronti più sfumate, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Montepulciano con la prescrizione di essere reperibile in casa ogni giorno dalle 21 alle 7 e di presentarsi ogni giorno tra le 16 e le 17 all’autorità deputata ai controlli
Nell’ordinanza sono state contestate al 46enne una serie di violenze sessuali delle quali una in concorso con la donna, consumate durante gli incontri e che sarebbero state rappresentate alle vittime come pratica assolutamente necessaria per essere “libere” e superare i loro blocchi mentali e pregiudizi che non consentivano di conseguire il benessere spirituale.
Le vittime venivano reclutate ovunque specie col passaparola. "Vedi – diceva il guru a una vittima appena presa per i capelli e abusata in piscina – tu hai aiutato quella coppia di tedeschi a liberarsi dalla gelosia".
Paolini usava l’ipnosi, quando riusciva, e aveva una formula magica "Trasformium annullamento schema orus poscel diavolo e glassod su Athanase... (pausa) ora.
amadore agostini