Serristori Il centro medico funziona: "Servizi idonei alle richieste locali"

Si temeva per la ’retrocessione’ dello storico pronto soccorso: solo per il 6% dei pazienti necessita di andare in ospedale . .

di Manuela Plastina

Secondo l’Asl il Centro Medico Avanzato funziona: inaugurato al posto dell’ex pronto soccorso all’ospedale Serristori, risponderebbe alla domanda di assistenza dei cittadini. Tra l’inaugurazione del 3 luglio e fine novembre, 1.272 i pazienti si sono rivolti per piccole urgenze. Di questi il 94% è stato dimesso subito. Nel 39% dei casi i pazienti accusavano disturbi generici, nel 16% traumi minori, 11% gestione ferite e altrettanti sintomi dermatologici. Solo 6 pazienti su 100, autopresentatisi al Serristori, necessitavano di cure più importanti, dunque dirottati al pronto soccorso di Ponte a Niccheri. Questi casi sono definiti dalla Asl "inappropriati": al Cma, aperto 12 ore al giorno 7 giorni a settimana, si va solo per codici minori per non ingolfare l’assistenza dei pronto soccorso. Il modello figlinese (in fase sperimentale) è tra i punti di riferimento della riorganizzazione degli ospedali minori previsto dal governo regionale per ottimizzare spese e forze. Secondo la Asl funziona, anche vedendo i dati preCovid, quando esisteva ancora il pronto soccorso del Serristori: ogni anno registrava 15.000 accessi di cui l’82% in auto presentazione; la casistica a medio/alta complessità non arrivava al 10%, di cui almeno il 30% veniva comunque portato in altri ospedali.