CATERINA
Cronaca

Serata speciale per battere la poliomelite

Il Rotary Club Scandicci organizza evento per la Giornata Mondiale della Poliomielite, con focus sulla raccolta fondi e sensibilizzazione.

Ceccuti

Un evento dedicato alla Giornata Mondiale della Poliomielite. Ad organizzarlo ieri sera a Campi Bisenzio è

stato il Rotary Club Scandicci, in interclub con i Rotary Mugello, Fiesole, Firenze Certosa, Firenze Sesto

Michelangelo, Bisenzio Le Signe e Santa Croce sull’Arno – Comprensorio del Cuoio. Scopo dell’incontro la

raccolta fondi destinata all’ormai ben nota campagna rotariana internazionale

“End Polio Now”, per

l’eradicazione della poliomielite dal pianeta, ma anche la sensibilizzazione sul tema della prevenzione e la

possibilità di fare il punto sullo stato della diffusione della malattia nel mondo. Il professor Giuseppe

Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, ha infatti analizzato la recrudescenza della malattia in alcuni territori del mondo e nei Paesi sede di conflitto. Relatori della serata

anche il dottor Stefano Luisi, che ha parlato delle condizioni sanitarie nel Medio Oriente in conseguenza alla guerra, con un focus sugli sforzi umanitari delle associazioni di volontariato, la professoressa Chiara Azzari, direttrice della cattedra di Clinica pediatrica

e di Immunologia di Firenze,

e il medico internista Antonio

Cambi, che ha portato la propria testimonianza sul dramma familiare dello “Zio Primo”, colpito da Polio

all’età di due anni. A moderare l’incontro il professor

Lorenzo Mirabile, Presidente dell’Associazione

Respiriamo la vita Odv.

“Il Rotary – ha commentato Laura Roberta Confalonieri, presidente del Rotary Scandicci – ha lanciato il suo

programma di immunizzazione contro la polio nel 1985,

e nell’88 è diventato uno

dei principali partner del

GPEI. Da allora i casi si sono ridotti del 99,9%, ma ancora persistono nei Paesi sede di conflitto. Il Rotary sta

impegnando 500.000 dollari

a sostegno della campagna

di vaccinazione a Gaza per 640.000 bambini”.