
Affidata la progettazione esecutiva per la maxi riqualificazione di Villa Solaria
Al via la progettazione esecutiva per la riqualificazione di Villa Solaria a Quinto Alto. L’intervento è già finanziato per 1,3 milioni di euro attraverso il Programma regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021-2027. Ma nel corso delle indagini preliminari, è stato fatto un censimento di tutti gli alberi: ben 102 alberature sono state valutate in classe D, che significa "propensione al cedimento estrema".
Vanno dunque abbattute per "difetti strutturali oramai insanabili". La soprintendenza ha già dato il via libera all’operazione. Emersa anche la necessità di procedere al rifacimento completo di una porzione del muro perimetrale di confine in pietra lungo via della Mula.
Ora dunque si passa alla progettazione definitiva, esecutiva e di direzione operativa delle opere strutturali sui lavori complessivi che è stata affidata in via diretta - in base ai curriculum degli iscritti all’albo fornitori e poi a un preventivo presentato dal professionista - allo studio dell’ingegner Andrea Pagliazzi. Va avanti dunque l’iter per la valorizzazione storica e paesaggistica del parco, recuperandone il disegno e le caratteristiche con cui fu disegnato nel XV secolo a servizio di Villa Torrigiani. Il progetto prevede il recupero della guardiania all’ingresso con riqualificazione dei servizi igienici, la demolizione della "casamatta" da tempo in disuso, il ripristino dei percorsi pedonali principali, dei sentieri e dei muri perimetrali.
Anche gli arredi saranno completamente rinnovati e saranno installati totem e pannelli illustrativi. Al posto delle alberature rimosse, verranno messe a dimora nuove specie autoctone.