Semaforo di via del Cantone, è strage di multe: "In tutto il 2023 elevate dodicimila sanzioni"

Il semaforo con telecamera a Sesto continua a generare multe consistenti per il Comune. Italia Viva propone di trasformarlo in rotonda per migliorare il traffico e ridurre le sanzioni.

Semaforo di via del Cantone, è strage di multe: "In tutto il 2023 elevate dodicimila sanzioni"

Semaforo di via del Cantone, è strage di multe: "In tutto il 2023 elevate dodicimila sanzioni"

SESTO

L’obiettivo non è, ovviamente, quello di fare cassa ma certo le distrazioni e i comportamenti non corretti degli automobilisti rappresentano un cospicuo introito per il bilancio del Comune di Sesto. A garantire i maggiori ‘guadagni’ il semaforo con telecamera dell’Osmannoro che ogni anno, dalla sua installazione, ha ‘colto in fallo’ centinaia e centinaia di automobilisti. Anche nel 2023 il copione si è ripetuto come sottolinea il capogruppo di Italia Viva Gabriele Toccafondi che ha richiesto al Comune dati specifici sulle multe elevate dalla polizia municipale sestese: l’anno scorso le sanzioni complessive sono state 32.032, cifra decisamente alta, 17963 delle quali esito di accertamenti con modalità automatica. Fra queste ultime sono state registrate ben 11743 infrazioni semaforiche (circa il 30% del complessivo) e l’unico semaforo con telecamera è quello di via del Cantone. Un quadro che secondo Toccafondi dovrebbe fare propendere per una diversa soluzione legata alla viabilità in zona: "Quel semaforo – dice - si trasformi in rotonda, aiuterebbe la fluidità del traffico e non avremmo più 12.000 multe. Dopo decenni di multe e di lunghe code è doveroso trovare un’altra soluzione". Soluzione che – a detta del consigliere di Italia Viva – dovrebbe anche prendere atto delle mutate condizioni del traffico e del lungo tempo trascorso dall’installazione del dispositivo: "Chi governa – prosegue infatti - dovrebbe trovare soluzioni che aiutino e migliorino la vita dei cittadini, lo status quo e in questo caso un semaforo con meccanismo per le multe, il sindaco dovrebbe chiedersi se dopo decenni sia la soluzione giusta. Non dico tanto per le casse comunali perché è chiaro che senza quel meccanismo il Comune incasserebbe qualche milione in meno di multe".

S.N.