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Se il dottor Faust vende l’anima a Mefistofele

Stufo della sua vita da studioso, il dottor Faust firma un patto col diavolo: se per ventiquattro anni i suoi desideri saranno esauditi dal diavolo Mefistofele, l’anima di Faust apparterrà per l’eternità a Lucifero.

Al teatro di Rifredi la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, porta in scena in prima regionele "La tragica storia del Dottor Faust", liberamente tratto da Christopher Marlowe, testo e regia Giovanni Ortoleva, con Francesca Mazza ed Edoardo Sorgente. Appuntamento il 12 e 13 gennaio.

Tornando a Mefistofele, ma cosa vuole chi può avere tutto? E cosa lo attende, alla fine del tempo?

Rimasto incompiuto per la morte dell’autore, il Dottor Faust è un grande frammento filosoficamente denso e visivamente ricchissimo, in cui la morality play medievale si scontra con la complessità della tragedia elisabettiana che nasce proprio in quegli anni.

Il conflitto tra queste due idee di teatro (e di mondo) si gioca sulla pelle di un personaggio destinato a influenzare la letteratura a venire. Il giovane regista fiorentino Giovanni Ortoleva rivisita la storia dell’uomo che vendette l’anima al diavolo avvalendosi di Francesca Mazza, una delle attrici più importanti del panorama teatrale nostrano, nel ruolo di Faust ed Edoardo Sorgente, giovane attore di rinomato talento, nel ruolo di Mefistofele.