di Barbara Berti
Dopo la scuola media, per i ragazzi si apre un bivio importante che obbliga a una scelta fondamentale per il loro futuro: quale istituto superiore scegliere? Ed è proprio questo il momento dell’anno in cui bisogna prendere una decisione: un liceo o un istituto tecnico? E tra i vari percorsi d’istruzione liceale, quale intraprendere? A Firenze e dintorni le offerte scolastiche non mancano e per orientarsi meglio è possibile seguire i consigli della nuova edizione 2022 di Eduscopio.it della Fondazione Agnelli (www.eduscopio.it), con i dati aggiornati sulle scuole secondarie di secondo grado che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma.
Gli esperti hanno valutato le scuole basandosi sul rendimento dei diplomati al primo anno di università (esami sostenuti e media dei voti), in base al tasso di occupazione e alla coerenza riscontrata fra studio e lavoro nel caso degli istituti tecnici e professionali. In provincia di Firenze - Eduscopio consente allo studente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa nell’area dove risiede – il miglior liceo classico è ancora il Michelangiolo, come l’anno passato. Il liceo, nato oltre cento anni fa, che si trova nella sua sede originaria di via della Colonna, è anche quello con il maggior numero di iscritti tra i classici della provincia. Sul podio, seguono l’Is Alberti-Dante e poi il Galileo. Tra gli scientifici, invece, in testa troviamo – anche quest’anno – il Machiavelli, al top anche per le Scienze sociali dove ‘ruba’ il posto all’Agnoletti di Sesto Fiorentino e per i linguistici, dove scalza il Marco Polo di via di San Bartolo a Cintoia. Sul secondo gradino degli scientifici, confermato il Guido Castelnuovo, mentre il liceo scientifico Leonardo Da Vinci passa dal quarto al terzo posto.
Per quanto riguarda i linguistici, il Marco Polo – la prima scuola a indirizzo turistico nata in Toscana – non solo perde la leadership ma scende in ottava posizione. Meglio fanno il Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli, il Giuseppe Peano, la Santissima Annunziata, il Calamandrei di Sesto, il Russell Newton di Scandicci e il Giovanni Pascoli che dalla terza sale alla seconda posizione. Tra i licei scientifici delle scienze applicate, cambio in vetta: il Gobetti-Volta scende in seconda posizione mentre al vertice passa il Leonardo Da Vinci.
Per quanto riguarda gli istituti tecnici economici, almeno stando a questo studio, quello che più prepara al mondo del lavoro è il Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli, con un indice di occupazione dei propri allievi al 64%. Segue al 62% il Calamandrei di Sesto Fiorentino. Fanalino di coda, il Sassetti-Peruzzi al 9%. Sul versante dei tecnici tecnologici, buona la performance dell’Itis Da Vinci (74% di tasso di occupazione), che si colloca al primo posto per quanto riguarda i professionali industria e artigianato.