PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Scuola, la campanella si avvicina. Ecco il servizio bus da San Mauro

Gli alunni a causa della chiusura della struttura nella frazione dovranno andare alla Da Vinci di Signa

Scuola, la campanella si avvicina. Ecco il servizio bus da San Mauro

La fine dei lavori alla scuola elementare Alimondo Ciampi di San Mauro sono previsti per la fine dell’anno

La riparazione definitiva del cornicione alla scuola elementare Leonardo da Vinci e un servizio navetta per gli alunni di San Mauro che, causa della chiusura della scuola della frazione, anche quest’anno dovranno sentire suonare la prima campanella a Signa, proprio alla Da Vinci. Queste le principali novità illustrate dall’assessore all’istruzione, Marcello Quaresima, in vista del ritorno fra i banchi. Sessanta le aule che riapriranno le loro porte dopo le vacanze estive, 1.282 (il dato è in aggiornamento) gli studenti che invece riapriranno le loro cartelle. "Tutto questo – ha spiegato – è il frutto di un dialogo costante con la dirigente scolastica che ha portato, fra le altre cose, a una serie di interventi di manutenzione concordati insieme come i lavori al cornicione, ma anche quelli al giardino della Rodari e all’impianto di riscaldamento alla scuola media". L’intervento più significativo in corso, tuttavia, per l’adeguamento antisismico dell’edificio, resta quello alla scuola elementare Alimondo Ciampi di San Mauro: "Non mi piace dare date certe – ha aggiunto l’assessore -, proprio per non correre il rischio di vederle disattese. Ma se tutto va per il verso giusto, la conclusione dei lavori dovrebbe essere fissata per fine anno". Da qui la necessità di rimodulare il trasporto scolastico, con l’aggiunta di una navetta (sarà istituito un punto di ‘raccolta’ dei bambini) che garantirà gli spostamenti da e verso Signa: "48le domande accettate, per un totale di 224 alunni che utilizzeranno il trasporto scolastico". Con l’intenzione, se ci saranno i termini, di riaprire il bando. Ma c’è un altro progetto a cui Quaresima punta per il futuro ed è quello del pre e post scuola: "Personalmente ci credo molto – conclude -, ma chiaramente ne potremo parlare soltanto se ci saranno i numeri e i costi si dimostreranno sostenibili in base alle adesioni".