Firenze, 1 settembre 2023 – "Mio figlio di otto anni è in stato di shock. Stavamo andando alle giostrine a giocare, quando abbiamo visto gli ultras della fiorentina distruggere una macchina dei tifosi del Rapid Vienna a calci e bastonate. Per poco non ci hanno preso in pieno anche a noi" lo dice con la voce rotta dalla paura, Chiara , la residente di Campo di Marte che si è trovata nel bel mezzo di uno scontro tra tifoserie mentre era in compagnia del suo bambino piccolo.
Ieri infatti sono arrivati in città, circa 2mila tifosi del Rapid Vienna. In mattinata gli ultras austriaci avevano appeso uno striscione con il colore della squadra, sul Ponte Vecchio, dove si erano radunati. Già prima di pranzo gli austriaci, si erano dispersi in città, per poi ritrovarsi intorno alle 17 in piazza Indipendenza.
Da qui una serie di pulman li avrebbe condotti all’Artemio Franchi. Ma come testimoniato da Chiara, qualcuno dall’Austria ha deciso di venire a Fienze con la propria auto: "Stavo percorrendo via Volturno, in zona stadio – racconta la testimone – quando una macchina con la targa ausatriaca è entrata in contromano a velocità sostenuta. Io ho iniziato a suonare per avvertire e farmi vedere".
Ma quando Chiara ha visto che gli austriaci non si sarebbero spostati ha deciso di fare retromarcia: "Andavo nel senso giusto ma mi sono levata, altrimenti mi avrebbero speronato".
Ma è a questo punto che la residente si accorge che in realtà, gli austriaci, stavano scappando: "Dopo che li ho fatti passare mi sono resa conto che quest’auto’era inseguita da un gruppo di tifosi della fiorentina".
Tifosi che da via dei Fanti, hanno iniziato a correre dietro l’auto che si rifugiava in via Volturno: "Ho visto gli ultras viola arrivare a corsa verso di noi – aggiunge – Quando la macchina con quelli del rapid mi è passata vicino mi sono accorta che gli avevano spaccato completamente l’automobile".
Infatti Chiara ha visto un gruppo impugnare bastoni e manganelli e scagliarsi contro i tifosi del rapid chiusi nell’abitacolo: "L’hanno presa a calci, aveva i finestrini totalmente distrutti – dice – Ora capisco perchè sono entrati contromano".
I residenti si dicono al limite, esasperati dalle situazioni che si creano quando gioca la Fiorentina: " La cosa che mi fa più arrabbiare è che non c’era nemmeno l’ombra di un controllo. Niente. mio figlio ha avuto paura", conclude Chiara, ricordando che il clima che si sta creando porta i residenti a non uscire più durante le partite.
Intanto la polizia, in serata, ha sorpreso anche quattro tifosi del Rapid con dei fumogeni nascosti nelle mutande. Scattata per loro la denuncia, non si esclude il Daspo nei prossimi giorni.