Dopo il taglio dei pini nell’area parco giochi di piazza della Repubblica, per i sancascianesi il "Piazzone" e dove sono già state messe nuove alberature, lo spazio è occupato da un cantiere per il montaggio dei nuovi giochi. Il taglio dei pini in quell’area è stato a lungo motivo di discussione da parte di molte persone che in maniera civile, si opponevano, poiché in estate era un punto strategico per passare qualche ora al fresco, da parte dei bambini, genitori e nonni. Purtroppo però i pini erano diventati un serio pericolo. Il fatto più grave avvenne la notte del 29 luglio 2020, intorno alle 23.00 un grosso pino che non rientrava in quelle piante da abbattere, crollò al suolo e sotto i suoi grossi rami vi rimase ferito un uomo che era seduto su una panchina insieme a due bambini.
Poteva essere una tragedia. Per questo dopo un’attenta analisi arrivò la decisione di abbattere i vecchi pini e dare una nuova vita al parco giochi. I più anziani ricordano che in quell’area fino agli anni ’50 non c’era nessuna pianta, perché quello spazio era riservato a ospitare le tende dei circhi di passaggio.
C’è chi ricorda di una croce incisa su una pietra del muretto. Questa era stati fatta dopo che un giocoliere circense durante i suoi spettacoli precipitò sotto il muro perdendo la vita. Adesso il "Piazzone" continua a essere frequentato dalla parte opposta, ovvero dove c’è la vasca e dove si potrà stare all’ombra delle piante, in attesa di poter tornare nel nuovo parco giochi il 22 giugno 2024.