DANIELA GIOVANNETTI
Cronaca

Ritrovato il gatto Erol, dopo venti giorni è tornato a casa

Era arrivato dall'Albania per un'adozione. Resterà a Fiesole

Erol con Patrizia Carmagnini

Fiesole (Firenze), 16 ottobre 2021- Quando Erol è scomparso in molti si sono messi a cercarlo: la volontaria che lo aveva in custodia ha esposto volantini ovunque, lanciato appelli sui social, ed era disposta a pagare anche una ricompensa a chi avesse fornito informazioni. Ma di quel gattone rosse e della sua maestosa coda non c'erano tracce. Alla fine il mistero si è risolto da solo: il micio ha ritrovato la strada di casa e come si era allontanato, forse spaventato da un temporale, vi ha fatto ritorno. La sua “fuga” è durata venti giorni.

“L'ho trovato in buono stato di salute ma molto impaurito e stressato. Non c'era modo di avvicinarlo. Così l'ho seguito per una notte intera e solo grazie ad una gabbia-trapppola “caricata” con il suo cibo preferito sono riuscita a prenderlo - racconta Patrizia Carmagnini-. Adesso è tornato il coccolone di sempre. Ma deve aver avuto molta paura di "quel mondo esterno" al quale non era abituato”.

Erol è nuovo del posto. Perché con il fratello è arrivato recentemente dall'Albania, attraverso un articolato sistema di staffette organizzate da più gruppi di volontari e amanti degli animali che lo hanno tolto da una situazione di pericolo per un'adozione in Italia, che è poi però saltata.

Il gatto Erol si è perso
Il gatto Erol si è perso

Adesso che Patrizia e il marito Cesare lo hanno ritrovato, stanno pensando seriamente di tenerlo con loro, così come il fratello. La compagnia sicuramente non mancherà. Sono oltre trenta anni che Patrizia Carmagnini, con il marito Cesare, primario ospedaliero oggi in pensione e suo inseparabile braccio destro, si occupa di dare una casa a cani e gatti rimasti soli e finiti dietro le sbarre di un canile.

Ma Patrizia e Cesare sono due animalisti speciali. Perché hanno deciso di farsi carico dei casi più difficili. Quelli che nessuno vuole perché vecchi e malandati. Così negli anni, dalla loro abitazione immersa nel verde del cucuzzolo di Fiesole, sono passate decine e decine di pelosetti: cani (principalmente) , ai quali si sono poi aggiunti altrettanti gatti.