Rischia di soffocare, salvato dal cameriere

Un boccone di bistecca di traverso: paura in un ristorante. Poi l’intervento dello staff: "Tragedia scampata grazie alla manovra di Heimlich"

Simone Ciattini con lo staff del ristorante La Baracchina in Percussina

Simone Ciattini con lo staff del ristorante La Baracchina in Percussina

San Casciano (Firenze), 22 luglio 2022 - ​Andare in un ristorante in collina per trovare pace, sollievo dalla calura tra chiacchiere e manicaretti, ma finire in mezzo a una doppia emergenza. E’ quello che è accaduto mercoledì sera alla Baracchina in Percussina, nel comune di San Casciano, dove la cena si è trasformata in un’altalena di emozioni: un moto perpetuo tra preoccupazione e sollievo. Tutto è cominciato quando a un tavolo un uomo ha iniziato a tossire. Fin qui nulla di strano, anche se in questi tempi martoriati dal Covid, il colpo di tosse catalizza immediatamente l’attenzione. Finché poi la tosse non ha spinto l’uomo, di circa trent’anni, ad alzarsi e chiedere aiuto, in evidente stato di difficoltà: un boccone di bistecca andato a traverso avrebbe potuto trasformare la serata (e ben oltre) in tragedia.

"Non è la prima volta che succede – spiega il gestore del ristorante Simone Ciattini – ma devo dire che il nostro cameriere ha letteralmente salvato la vita a questo ragazzo grazie alla prontezza nell’applicare la manovra di Heimlich . Due anni fa un altro dipendente era prontamente intervenuto facendo altrettanto".

Nella tensione del momento però anche una signora, seduta a un tavolo vicino, si è sentita male, ha perso i sensi. Così mentre da una parte era in atto il salvataggio, dall’altra si apriva un altro fronte da gestire.

Lo staff non si è dato per vinto e, con l’aiuto dei presenti, molto partecipi nel dare una mano in entrambi i casi, hanno sistemato la donna distesa su un tavolo. Nel frattempo, sollecitati dalle chiamate al 118, sono arrivati sul posto i soccorritori della Misericordia di San Casciano, che hanno provveduto a fare tutti gli accertamenti e controlli sui due ospiti del ristorante, diventati, loro malgrado, pazienti per una sera. "Sì – conclude il proprietario – è stata una cena molto movimentata, ma fortunatamente è andato tutto per il meglio".

 

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