REDAZIONE FIRENZE

’Riprendiamoci la scena’ Col Cesvot

Cartellone itinerante con 11 spettacoli dedicat ad ambiente, salute, terza età

Deprimersi oppure agire. Trasformare la crisi in un’opportunità di rinascita è l’obiettivo della seconda edizione di "Riprendiamoci la scena", la rassegna promossa da Cesvot che da oggi fino al 1 settembre unisce teatro e solidarietà.

Il festival, diretto da Matteo Marsan e Daniela Morozzi, presenta un cartellone itinerante con undici spettacoli - uno per ciascuna delle delegazioni territoriali di Cesvot - che affrontano temi quali ambiente, integrazione, salute e terza età.

Il programma parte stasera al Parco Pertini di Agliana, in compagnia di un trio d’eccezione tutto al femminile: Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino (sono le protagoniste di "Le ragazze di San Frediano", tratto dal romanzo di Vasco Pratolini. Nell’area fiorentina, sono attesi Paolo Hendel, che racconterà con la consueta ironia pungente e surreale la stagione della terza età in "La giovinezza è sopravvalutata", previsto lunedì 11 luglio ai Giardini del Torrione di Santa Brigida a Empoli, e Simone Cristicchi, che chiuderà il programma il primo settembre all’Anfiteatro delle Cascine con il suo "Paradiso dalle tenebre alla salute", un viaggio spirituale attraverso i mistici di ogni tempo. "Al centro c’è l’umano - sottolinea Daniela Morozzi - Dal duo Baldo a Silvia Frasson, da Stefano Mancuso a Federico Buffa e tanti altri, abbiamo cercato di offrire una lettura complessiva della contemporaneità unendo artisti e volontariato e rivolgendo un’attenzione speciale alle comunità locali".

Giulio Aronica