Uffizi, riaprono le Sale dei Primitivi, le meraviglie artistiche tornano visibili

Sono terminati alcuni complessi e delicati interventi per il miglioramento delle condizioni climatiche interne

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Firenze, 20 aprile 2015 - Riapertura, al Museo degli Uffizi, per le Sale dei Primitivi. Un evento molto atteso. Le sale saranno fruibili al pubblico a partire da martedì 21 aprile. Si tratta delle sale che vanno dalla numero 2 alla 7, la cui chiusura, avvenuta la scorsa estate, si era resa necessaria per l'esecuzione di complessi e delicati interventi per il miglioramento delle condizioni climatiche interne grazie a un nuovo impianto di trattamento dell'aria, e per una nuova illuminazione tramite un sistema che integra luce naturale e artificiale, nell'ambito dei lavori per i Nuovi Uffizi. Nel percorso rinnovato, oltre alle tre Maesta' tornano così visibili nella loro sede opere di Simone Martini, dei Lorenzetti e Gaddi, di Giovanni da Milano e Gentile da Fabriano, tanto per citare alcuni autori. E a queste si aggiungono 14 opere in piu' da ammirare provenienti da vari depositi. Dal punto di vista architettonico, si legge in una nota, gli interventi eseguiti sono consistiti in opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, finalizzate all'eliminazione di elementi incongrui di recente inserimento e al ripristino di materiali e finiture analoghi a quelli originali afferenti alla redazione degli anni Cinquanta, oltre che in opere strutturali per la sostituzione dei lucernari esterni, ora dotati di vetri atermici di tipo calpestabile, e opere finalizzate alla sicurezza in copertura.

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