Regole più semplici per pannelli solari e cappotti termici

Le modifiche al Regolamento Edilizio operative a metà settembre. Il sindaco Nardella: "Giusto aiutare i cittadini ad accedere al 110%"

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Per molti fiorentini che abitano nelle zone più nuove della città, da Novoli a Campo di Marte all’Isolotto, sarà più facile accedere al bonus 110% per i pannelli fotovoltaici e i cappotti termici. La giunta di Palazzo Vecchio ha approvato una modifica al Regolamento edilizio. A metà settembre, subito dopo l’approvazione del consiglio comunale, le modifiche saranno immediatamente esecutive.

"In un momento economicamente ancora molto difficile – ha detto il sindaco Dario Nardella – ci è sembrato giusto dare una mano ai cittadini per facilitare interventi di efficientamento energetico, a costi più convenienti, che consentiranno anche una riqualificazione ecologica degli edifici. Questo non significa una deregulation, anzi saremo impegnati in controlli rigorosi del rispetto delle norme e nella tutela di tutta la città, dal centro alle periferie, come sempre avvenuto".

"Abbiamo approvato le prime modifiche al Regolamento Edilizio, ma andremo avanti con ulteriori variazioni nel futuro Piano Operativo – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica e Ambiente Cecilia Del Re – per facilitare gli interventi di efficientamento energetico visti gli attuali incentivi, ma soprattutto in un momento storico in cui è fondamentale accompagnare la transizione ecologica a tutela dell’ambiente". Per Firenze una prima piccola rivoluzione. "L’esigenza di ridurre l’inquinamento atmosferico è oggi prioritaria – ha continuato l’assessore – rispetto alla tutela dell’impatto visivo, ma quest’ultimo sarà comunque tenuto sotto controllo grazie alle evoluzioni nelle tecnologie e nei materiali registrate negli ultimi tempi in questo settore".

I due articoli in questione riguardano i pannelli fotovoltaici e i cappotti termici: di fatto cadono le limitazioni più stringenti nelle periferie, dove si trovano gli edifici di più recente costruzione. I cappotti termici potranno essere realizzati secondo i comuni criteri di decoro, ma non dovranno più rispettare le stesse limitazioni degli immobili del tessuto storico (zona A), o di particolare valore. I pannelli solari, termici e fotovoltaici potranno essere realizzati senza alterare le caratteristiche della copertura, ma anche in questo caso con limitazioni diverse rispetto al centro storico.

Le esigenze dei cittadini e le difficoltà nell’accedere ai bonus governativi sono state evidenziate grazie al lavoro dello ’Sportello Ecobonus’ aperto nel novembre scorso dal Comune insieme a Legambiente Firenze. Lo Sportello si è rivelato uno strumento prezioso non solo per i cittadini, ma utile anche per l’amministrazione comunale per conoscere le difficoltà riscontrate per realizzare gli interventi.

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