REDAZIONE FIRENZE

Rave alla pescaia di Santa Rosa La polizia spegne la musica

Festa senza autorizzazione e violazioni alle norme anti Covid

FIRENZE

Musica ad alto volume, assembramenti e poche mascherine. E ovviamente nessuna autorizzazione. Una sorta di rave alla pescaia di Santa Rosa, organizzato da collettivi di sinistra è stato interrotto, giovedì sera, dalla digos.

A chiamare freneticamente i centralini della questura, anche molti residenti del quartiere di San Frediano, che non riuscivano a riposare per il rimbombare dei bassi del potente impianto stereo montato lungo l’Arno.

Al momento dell’intervento della polizia, c’erano circa un centinaio di persone a ballare uno vicino all’altro.

L’evento è stato interrotto e cinque persone, ritenute gli organizzatori della festa "illegale" sono stati denunciati.

Si tratta di cinque uomini tra i 20 e i 35 anni, tutti militanti di area antagonista, fanno sapere gli investigatori.

Le accuse sono quelle di manifestazione non autorizzata e disturbo della quiete pubblica. Nei loro confronti è scattata anche una multa per la violazione delle norme anti Covid che vietano gli assembramenti e il ballo.

Sequestrato l’impianto audio usato per "sparare" la musica. Da ricordare che l’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri ha prolungato il divieto di ballo.

Divieto che i locali stanno osservando, stando quanto meno ai controlli effettuati dalle varie forze di polizia nelle ultime notti.