"Rari autoritratti su carta di grandi maestri del passato esposti agli Uffizi"

Il museo degli Uffizi di Firenze ospita una mostra di autoritratti su carta di grandi artisti del Cinquecento e del Seicento. La selezione di 41 opere, provenienti dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, sarà esposta fino al 28 aprile. Si tratta di una rara occasione per ammirare queste fragili opere d'arte. La mostra è la prima ad essere allestita direttamente dal personale del Gabinetto Disegni e Stampe.

Autoritratti su carta di grandi artisti del Cinquecento e del Seicento, come Fra Bartolomeo, Pontormo, Luca Giordano, ma anche Hans Holbein il Giovane, Rembrandt e tanti altri maestri. Sono alcuni dei volti - oggi potrebbero essere chiamati selfie - che si potranno ammirare, fino al 28 aprile, nelle due sale con gli affreschi di Luigi Ademollo al primo piano del museo degli Uffizi, naturale estensione e completamento espositivo dell’allestimento degli autoritratti pittorici della Galleria. Si tratta di una selezione di 41 opere cartacee (curata da Luisa Berretti, Laura Donati e Donatella Fratini) che a causa della loro intrinseca fragilità (i materiali su carta, per vulnerabilità rispetto alla luce, possono essere accolti solo in ambienti e condizioni particolari e per non più di tre mesi ogni cinque anni) molto raramente vengono mostrate al pubblico. Tutti i pezzi esposti in questo ambito provengono dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, una delle più importanti raccolte di grafica al mondo per valore artistico e quantità delle opere conservate (circa 180.000 fogli). All’inizio di maggio, nuova tappa espositiva con gli artisti del Settecento e dell’Ottocento. Da segnalare che queste sono le prime mostre totalmente ‘autoprodotte’ e allestite in Galleria direttamente dal personale del Gabinetto Disegni e Stampe.