
Una residente senza telefono
Firenze, 5 luglio 2017 - Una vera e propria odissea per avere la fibra. Una protesta che viene da un lettore, che racconta: "Il 12 giugno sono andato in un negozio Tim di Firenze per chiedere l'attivazione di una nuova linea telefonica con connessione Internet. Mi viene presentata con entusiasmo conforme al ballerino dello spot la spumeggiante offerta Tim Smart Fibra Plus: l'indirizzo interessato, via Goito, zona Cure alte, è raggiunto dal servizio Fibra e Adsl, garantiscono spavaldi. Faccio presente che nell'abitazione non c'è più una linea telefonica attiva e mi viene assicurato che questo non è un problema e che non comporterà ritardi nell'attivazione".
Da lì è iniziato il calvario. "Il 20 giugno - spiega - viene un tecnico per l'installazione del modem: dopo le prove del caso i led "Internet" e "Wi-fi" diventano verdi, il led del telefono resta rosso. La linea telefonica non è attiva, ma il tecnico mi tranquillizza, dicendo che la questione sarà risolta entro la settimana. Alla fine della settimana, non avendo riscontri, richiamo il tecnico e la questione si presenta ben più seria. Il tecnico (che non è di Telecom, ma di un'impresa appaltatrice che lavora per suo conto) mi dice che occorrono dei lavori all'armadio stradale di rete e che non è in grado di fare previsioni sui tempi di risoluzione. Anche il problema non viene chiarito. Poche risposte vaghe, molto “non so”, “non è mia competenza”. Il sabato mattina comincio a chiamare il 187 per comunicare il guasto sul numero che mi è stato assegnato. Non si può fare, perché il numero non è attivo e quindi non riconosciuto. Quindi bisogna digitare il tasto 1 e parlare con gli operatori commerciali (con l'allungamento del tempo di attesa). Mi viene detto che la questione sarà presa in carico e segnalata ai tecnici di zona e che sarò richiamato. Nessuno richiama".
"Inizia la settimana nuova - prosegue il nostro lettore - e continua l'assordante silenzio. L'unica cosa possibile è contattare il 187, rimedio di tutti i mali, con la consueta trafila dei minuti di attesa e della necessità di spiegare ogni volta daccapo la questione. Qui cominciano le spiegazioni più disparate sulla natura del problema e sui tempi di risoluzione: qualcuno parla di cablatura al contrario, qualcun altro dice che l'armadio di rete può essere saturo, qualcuno si attiene su un più rassicurante “non so proprio che dirle”. . Sui tempi di risoluzione, si va dalla mezza giornata dei più ottimisti ai 60 giorni previsti dal contratto condite dal “al limite dopo potete fare causa” o “passare a un altro operatore”. Ma io solo una cosa voglio: linea e rete, non voglio fare causa a nessuno".
"Niente telefono, niente rete, niente risposte e il tempo scorre inesorabile. Mercoledì mi viene comunicato un appuntamento a casa per la mattina seguente, prendo un permesso dal lavoro ma non si presenta nessuno. Richiamo anche il tecnico che si era presentato la prima volta e mi ribadisce che non c'è più necessità di interventi in casa, il problema è l'armadio di rete. Rintraccio il nome e il numero della sua azienda e mi viene detto che il problema all'armadio di rete risale addirittura al 25 maggio e che riguarda la fibra. Continuo a segnalare il problema al 187, mi viene comunicato un nuovo appuntamento per il lunedì mattina e stavolta non resto in casa. Vado anche al negozio dove avevo concluso il contratto, loro non possono far niente perché sono soltanto la rete di vendita, per l'assistenza c'è il 187. Nell'ultima chiamata al 187 viene anche detto che sul mio numero non c'è nessuna segnalazione. Chiamo la solita azienda, mi dicono che la segnalazione non viene fatta al 187 ma a un indirizzo fisico all'interno di Telecom e che da giorni ci sono solleciti per la ripresa dei lavori sull'armadio di rete, ma che non è in grado di darmi i tempi di risoluzione. I lavori, mi dice, devono essere fatti da un'altra ditta ancora. Strane scatole, accennano a un contenzioso legale, poco approfondiscono. E intanto linea inesistente, niente rete. Nel 2017, in Italia, in una grande città". Dopo due settimane di telefonate continue a numeri vari, dopo aver parlato con decine di persone diverse di tutta Europa, nessuno è stato in grado di dirmi se il servizio che mi era stato garantito il 12 giugno (attivazione di una nuova linea telefonica con connessione Internet Fibra Plus) può essere attivato. L'unica cosa che ho ottenuto è una serie di appuntamenti a casa con tecnici che dicono che i lavori non devono essere fatti a casa". Come andrà a finire?