
La giunta ha approvato la progettazione del primo lotto per il parco urbano nell’area dell’ex Cnr (FotocronacheGermogli)
Prima il parco, poi il completamento del centro. La giunta ha approvato la progettazione del lotto 1 del Parco Urbano nell’area dell’ex Cnr. L’atto, è necessario per reperire i fondi per la prima fase di realizzazione. Il progetto riguarda solo la dimensione di forestazione e biodiversità: comprende un intervento di forestazione, con ripristino e salvaguardia delle piante esistenti; in più verranno messi a dimora nuovi alberi in sostituzione di quelli malate e a fine vita. Prevista anche la realizzazione di una rete di percorsi ciclopedonali con arredi e impianti di illuminazione, dotati di speciali sistemi di gestione sostenibile delle acque piovane, per rendere accessibile l’area in piena sicurezza anche agli utenti con disabilità.
Dalla Regione dovrebbero arrivare massimo 2,5 milioni di euro, somma adeguata per finanziare l’intervento e affidare la progettazione finale. "Con questo progetto di forestazione urbana e infrastrutture verdi – ha detto l’assessore alla Transizione Ecologica, Saverio Mecca – intendiamo compiere un passo importante per il futuro di Scandicci e per la qualità della vita dei nostri cittadini. Questo progetto rappresenta anche un modello innovativo di pianificazione urbana, in cui la tutela della qualità del suolo, dell’acqua e dell’aria è parte integrante di un sistema che coniuga natura, ricerca, formazione e partecipazione". L’area aveva già una vocazione naturale, visto che era il centro di propagazione delle specie legnose del Cnr, l’obiettivo è recuperare i vecchi alberi valorizzandoli in un contesto di nuova concezione.
morv