
Premio Gregor Von Rezzori I finalisti per la narrativa straniera
La giuria del premio Gregor von Rezzori-Città di Firenze composta da Beatrice Monti della Corte, Ernesto Ferrero (presidente), Andrea Bajani, Alberto Manguel, Maylis de Kerangal e Edmund White ha annunciato la longlist per la sezione narrativa straniera della XVII edizione, che si svolgerà dal 30 maggio al prima giugno a Firenze.
Questi i dieci autori in gara: Anuk Arudpragasam con “Passaggio a nord” (La Nave di Teseo, traduzione di Andrea Silvestri); Hernan Diaz con “Trust” (Feltrinelli, traduzione di Ada Arduini); Clara Dupont-Monod con “Adattarsi” (Clichy, traduzione di Tommaso Gurrieri); Lauren Groff con “Matrix” (Bompiani, traduzione di Tommaso Pincio); Esther Kinsky con “Rombo” (Iperborea, traduzione di Silvia Albesano); Pablo Maurette con “Il tempo è un fiume” (Salani, traduzione di Ilide Carmignani); Julie Otsuka con “Nuoto libero” (Bollati Boringhieri, traduzione di Silvia Pareschi); Djaimilia Pereira de Almeida con “Questi capelli” (La nuova Frontiere, trad. di Giorgio De Marchis e Marta Silvetti); Colm Tóibín con “Il mago” (Einaudi, traduzione di Giovanna Granato); Antoine Volodine con “Le Ragazze Monroe” (66thand2nd, traduzione di Anna d’Elia). La cinquina sarà annunciata entro la prima metà di maggio.