
Potrebbero esserci robot al posto degli insegnanti
Abbiamo provato ad immaginare come potrebbe essere la scuola del futuro. Tra 30 anni l’intelligenza artificiale potrebbe rimodellare le scuole togliendo i ruoli ai lavoratori scolastici a cui noi siamo abituati e introducendo delle nuove metodologie di apprendimento. La figura dell’insegnante potrebbe essere sostituita da un computer-robot che illustra agli alunni la lezione con l’utilizzo di materiale multimediale (presentazioni, video, immagini, etc.). Ad ogni alunno, a seconda delle sue capacità e lacune, l’IA invierebbe alla fine di ogni lezione materiale e compiti personalizzati. Gli alunni, invece, al posto dei quaderni potrebbero utilizzare dei tablet e usare l’IA per prendere appunti in modo automatico e più veloce. I compiti verrebbero svolti al pc e a scuola e inviati per la correzione che avverrà in modo immediato. In caso di assenza l’IA provvederebbe a inviare subito il materiale in modo che nessuno possa restare indietro. Mentre immaginiamo questo, siamo colti da sensazioni strane: da una parte ci affascina, dall’altra ci dà un senso di estraniamento. Quando avremo bisogno di fare una risata, di dire una battuta o di essere ascoltati, come si potrà fare? A questo l’IA non ha ancora delle riposte…