MANUELA PLASTINA
Cronaca

Ponte a Niccheri, cambia l’ingresso

Rivisto parzialmente il progetto iniziale. Previsti 12 sportelli per il Cup e un auditorium da 180 posti

di Manuela Plastina

A primavera sarà inaugurato il nuovo ingresso dell’ospedale di Ponte a Niccheri, con delle novità rispetto al progetto iniziale. Al piano terra, collegato da una scala al parcheggio, ci saranno la hall di accoglienza e 12 postazioni del Cup con accanto gli ambulatori dell’ortopedia. A destra troverà posto il bar con tavolini anche nella parte esterna, l’edicola e un altro fondo commerciale. Lo spazio al primo piano, liberato dall’attuale Cup, servirà per allargare il poliambulatorio. "In questo modo – spiega l’ingegner Luca Meucci, direttore dell’area tecnica dell’Asl – per una visita medica l’utenza non dovrà passare dall’ospedale". La palazzina si aprirà alla comunità anche grazie alla nuova previsione di un auditorium da 180 posti a disposizione del territorio, in accordo col sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini che ha fatto visita al cantiere. Non verrà realizzata la nuova mensa per i dipendenti: resta dov’è, ma riqualificata. Saranno pronti il 20 gennaio i rinnovati spazi della dialisi: i lavori ripartiranno settimana prossima. L’ondata Covid ha costretto a far slittare un po’ i tempi. "Abbiamo attivato nel vecchio pronto soccorso 12 nuovi posti letto di intensiva e subintensiva Covid – spiega il direttore – Altri 6 saranno attivi da metà dicembre". Quando la pandemia finirà, vi saranno realizzati 22 posti di intensiva e subintensiva. "Il nuovo pronto soccorso e la riqualificazione impiantistica sono stati fondamentali – ammette l’ingegnere – Una nuova centrale di produzione dell’ossigeno, due cabine di trasformazione, quella del vuoto e la termofrigorifera, ci stanno permettendo ora di dare cure efficienti".