Al cane muore metà cucciolata, il padrone picchia il veterinario e lo manda in ospedale

Firenze, intervento dei carabinieri

Un carabiniere (Foto di repertorio)

Un carabiniere (Foto di repertorio)

Firenze, 17 settembre 2020 - Botte al veterinario perché il suo cane partorisce la cucciolata ma metà degli esemplari muore. E' accaduto in uno studio veterinario di Campi Bisenzio. Una violenza cieca e assurda dopo il parto di una femmina di pitbull. Per il padrone del cane, il colpevole delle morti è il veterinario. L'aggressore, già noto alle forze dell'ordine, ha perso la testa e ha aggredito il medico.

Che ha riportato lesioni per le quali è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi. Secondo quanto riferito dai carabinieri, ieri mattina il 33enne ha portato la sua femmina di pitbull nello studio veterinario per farla partorire.

L'esemplare ha dato alla luce dieci cuccioli, sei dei quali nati morti. La sera, quando l'uomo è ritornato allo studio e ha appreso la notizia, ha aggredito il veterinario, prima verbalmente e poi colpendolo al volto. Le immagini delle telecamere dell'ambulatorio lo hanno ripreso mentre usciva dalla struttura dopo il fatto. Il 33enne, fanno sapere sempre i carabinieri, risulta già noto alle forze dell'ordine per esser stato accusato di reati di violenza privata, danneggiamento, spaccio di droga e minacce a pubblico ufficiale.

 

 

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