Fi-Pi-Li, Giani guarda avanti e conferma: "Pedaggio per i Tir, non capisco le proteste"

Il pedaggio entrerà in vigore dal 2024, Cna Fita Toscana organizza una protesta

Operai al lavoro sulla FiPiLi all’altezza di Lastra a Signa

Operai al lavoro sulla FiPiLi all’altezza di Lastra a Signa

Firenze, 19 gennaio 2023 – Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani conferma che dal 2024 sulla Firenze-Pisa-Livorno i Tir dovranno pagare un pedaggio e risponde anche alle polemiche di Cna Toscana. "Gli interessi pubblici richiedono provvedimenti sui quali noi abbiamo la necessità di procedere, andare avanti per i cittadini – ha detto -. E' un provvedimento di cui si parla e che ben che venga, si attiverà fra più di un anno, quindi non vedo il motivo di fare proteste". In queste ore proprio Cna Toscana sta organizzando una protesta che rischia di paralizzare per un giorno la Fi-Pi-Li: l'obiettivo è infatti far sì che i Tir procedano a passo d'uomo in modo da creare disagi. Proprio Michele Santoni, presidente di Cna Fita Toscana, sigla degli autostrasportatori, ha annunciato di aver “iniziato l'iter per organizzare la manifestazione di protesta”. Se dunque gli autostrasportatori protestano, il presidente Giani va per la sua strada, confermando anche la nascita della nuova società Toscana Strade spa che avrà, tra i suoi compiti, proprio quello di far pagare i pedaggi ai Tir. Un'operazione che dovrebbe portare circa 15 milioni di euro da reinvestire, promette la Regione, sulla sicurezza, oltre agli introiti derivanti dagli autovelox (circa 7 milioni).

Niccolò Gramigni

 

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