
Il documento è andato perduto nell’esondazione di novembre. E la Motorizzazione ha smarrito il pagamento della tassa.
Quattro mesi per avere un duplicato della patente. Franco Gualtieri, 90 anni è l’alluvionato più anziano di Campi, insieme alla moglie Assunta 95enne, e la notte del 2 novembre dell’anno scorso la loro casa a piano terra in via del Gelsomino, fu travolta dall’acqua e andò perso anche il suo portafogli. A casa sono rientrati a marzo e Franco il 2 aprile ha avviato l’iter per ottenere il duplicato, pagando la tassa di 10,20 euro a favore della Motorizzazione Civile, tramite il sistema PagoPa. A distanza di mesi i solleciti telefonici non producevano effetto quindi Franco Gualtieri, amareggiato e deluso, si è rivolto alla nipote, l’avvocato Barbara Gualtieri che è anche presidente del Movimento Difesa del Cittadino di Firenze. "Il pagamento – spiega l’avvocato Gualtieri (nella foto con lo zio Franco) – è stato effettuato sin da aprile ed è andato a buon fine. La motorizzazione il 4 luglio scorso comunicava di non aver ricevuto alcun pagamento da PagoPa. A quel punto ho inviato una serie di Pec a PagoPa, ribadendo la correttezza del pagamento e delle procedure e solo il 22 luglio questo pagamento è stato abbinato all’utente con l’invito a prendere contatto con la Motorizzazione. Lo zio ha potuto usufruire del mio supporto, ma come è possibile che con le tecnologie di oggi “perdere” un pagamento elettronico e far passare mesi per rilasciare un duplicato della patente? Oltretutto, per gli alluvionati non c’è stata alcuna agevolazione in qualsiasi tipo di pratica".
M. Serena Quercioli