Sandro
Rogari
È divenuta una città insicura, anche in quel centro storico che consideravamo un’oasi certa e felice. Se mettiamo in cima la sicurezza delle persone, il resto discende di conseguenza, compresi gli accessi. Da qualche anno ai parcheggi fiorentini si accede tramite telepass. Anch’esso infatti concorre ad aumentare la sicurezza dell’utente che non è costretto, soprattutto di notte, ad utilizzare le casse automatiche. Ma la funzionalità deve essere certa. Se non lo è, crea insicurezza.
Torno poi sulla tutela dei lavoratori che sono costretti ad usare i parcheggi sotterranei per motivi di lavoro. Questi utenti debbono godere di tariffe calmierate. Inoltre, se vogliamo ridurre l’inquinamento anche incrementando la mobilità elettrica dobbiamo mettere gli utenti nelle condizioni di accedere con facilità e certezza alle colonnine di ricarica. Infine, dai parcheggi, soprattutto periferici, al centro servono frequenti navette, magari a prezzo cumulativo con quello della sosta. Perché i parcheggi sono un tassello del sistema. Più sono efficienti e più divengono efficaci nel migliorare la qualità della vita di tutti.