REDAZIONE FIRENZE

Parcheggi e sensi unici, rivoluzione traffico

Da 200 a 830 gli stalli per i quali è previsto il ticket, ma la sosta sarà più conveniente: la tariffa base sarà scontata del 50%

Ora a Borgo San Lorenzo c’è un altro bell’argomento sul quale discutere: il piano del traffico. Non che il tema sia nuovo, e infatti da tempo non mancano polemiche su alcune scelte fatte dalla giunta Omoboni, soprattutto per le tante piste ciclabili. Adesso però il menù sul tema della circolazione nel capoluogo diventa più ricco. Ne dà spunto la presentazione del Piano Urbano del Traffico, redatto da uno studio tecnico pisano, la Tages, e che contiene proposte sicuramente di rilievo, in materia di parcheggi nel centro, anzitutto, ma anche per i sensi di marcia diversi che porteranno, se il piano sarà approvato così come proposto, a cambiamenti notevoli. Iniziamo dai parcheggi. L’aspetto più rilevante riguarda la sosta a pagamento. Adesso nel centro borghigiano ci sono 200 posti a pagamento. Lo studio propone di mettere invece a pagamento tutti i posti sosta della zona centrale, ben 830. Una zona che va da viale IV Novembre a via Leonardo da Vinci, via Primo Maggio e piazza Martiri della Libertà, e poi viale della Repubblica, piazza Dante, piazza san Giovanni Bosco e corso Matteotti, via degli Argini, piazzale Curtatone e Montanara, piazza Vittorio Veneto e altre vie limitrofe. A pagamento sì, ma non per tutti: i residenti avrebbe ovunque la sosta gratuita, e la proposta è anche di dimezzare gli attuali costi della tariffa base – 50 centesimi per un’ora -, e di prevedere una serie di agevolazioni per gli altri borghigiani, ed anche la possibilità di sostare gratis per tempi brevi.

L’obiettivo dichiarato è quello di favorire una maggiore rotazione, e un uso più razionale degli spazi. Spingendo chi deve rimanere in centro per più ore a parcheggiare nelle zone decentrate e gratuite – a cominciare dai 300 posti al Foro Boario -, consentendo a chi viene in centro di trovare più facilmente posto e in spazi più vicini. Altri spazi sosta verranno dalle modifiche dei sensi di marcia in numerose strade del centro: si ipotizza di mettere a senso unico piazza del Mercato e via Argini, in direzione piazzale Curtatone, piazzale che anch’esso sarà a senso unico di marcia, verso nord. Un altro senso unico è previsto in via Bandini e anche in via Caiani mentre in via Pasubio il senso di marcia si vuole invertirlo. Così come cambierebbe la direzione in via Marconi e su via Don Sturzo. L’intenzione è quella di fluidificare lo scorrimento dei veicoli, eliminare i punti di conflitto nelle intersezioni tra strade diverse, e ricavare nuovi posti auto, con un uso maggiore della sosta a ’spina di pesce’.

Paolo Guidotti