Operazione parcheggi. Anche a Settignano e in via Bolognese: il futuro del quartiere 2

Novità per l ’area del Mensola, la cittadella di San Salvi e al Gignoro. Sottoattraversamenti tra via Mannelli e Giordano e in piazza Nannotti. I due grandi hub scambiatori a Rovezzano e in via Campo D’Arrigo

Traffico bloccato in viale Dei Mille spesso a causa delle auto in sosta in doppia fila

Traffico bloccato in viale Dei Mille spesso a causa delle auto in sosta in doppia fila

Firenze, 28 gennaio 2023 - Operazione parcheggi al quartiere 2. Alla mega trasformazione di Campo di Marte con il restyling dello stadio e di tutta l’area adiacente, nuova linea tramviaria compresa, si accompagnano anche una serie di nuovi parcheggi che sono già previsti nel nuovo piano operativo e dovrebbero alleviare i problemi dei residenti sul fronte, sempre complicato, della sosta. Più che mai nelle aree collinari.

Per i residenti di Settignano sono però in arrivo 70 posti auto che saranno realizzati con slarghi e la valorizzazione di nuovi spazi in via Gabriele D’Annunzio, piazza Desiderio, via Desiderio da Settignano, scuola Settignano, via del Rossellino. Ma anche in via Bolognese ci saranno 31 posti in più in un’area a lato dell’arteria collinare.

Poi ci sono le aree più grandi, come quella del Mensola da realizzare a servizio del nuovo parco di circa 20 ettari tra l’abitato di Ponte a Mensola e via del Guarlone. In un terreno contiguo è stato previsto un parcheggio che sarà realizzato con schermature vegetali, alberature e siepi lungo strada.

Novità in vista anche per la cittadella di San Salvi alla quale oggi si accede solo da via Andrea del Sarto. La nuova viabiità prevede due parcheggi pubblici in terreni della Metrocittà: il primo nello spazio libero prospiciente via Andrea del Sarto ad ovest dell’area e il secondo, alberato, nell’area libera lungo via del Mezzetta. Qui è prevista anche una nuova intersezione stradale e il riordino della sosta davanti all’ufficio postale.

Grande parcheggio di superficie vicino via del Gignoro per compensare il taglio dei posti auto legato alla nuova tramvia. Ci sarà un mix di sosta riservata ai residenti, agendo su orari o ripartizione degli stalli), ma anche spazi per lo scambio intermodale.

Rivoluzione vera e propria invece per il check point dei bus turistici di via Emilio Visconti Venosta ad oggi insufficiente e conflittuale con gli spazi per i residenti. Sarà traslocato in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Ma il piano operativo prevede anche un sottoattraversamento tra via Mannelli, via Luca Giordano e Ponte al Pino in modo da collegare direttamente la viabilità di via Luca Giordano e via Mannelli. Occhi puntati anche su piazza Nannotti, spazio pubblico (in via del Campofiore) poco utilizzato anche qui è previsto un collegamento pedonale tra la piazza e via Rattazzi / via de Sanctis.

Ci sono infine i due grandi parcheggi scambiatori, l’hub di Covverciano e quello di via Campo D’Arrigo. I primo sarà sulla diramazione Rovezzano della tramvia fra via della Chimera e via Spadaro, vicino alla stazione di Rovezzano, contribuirà alla riduzione dei flussi veicolari provenienti dalla Val di Sieve. Campo D’Arrigo arriva dal recupero della grande area ferroviaria dove sarà realizzato un parcheggio multipiano anche per accogliere il pubblico dello stadio Franchi.

"Con l’assessore Giorgetti, nel quartiere 2 – spiega l’assessore all’utbanistica Cecilia Del Re – abbiamo dato risposta alle molte esigenze, da Settignano a via Bolognese, al Gignoro. Ci sono parcheggi scambiatori che consentiranno di far funzionare lo scudo verde". Di qui la proposta per mettere insieme le esigenze di tutela del’ambiente e quelle dei tanti pendolari: "Non guardare solo alla residenza del proprietario del veicolo, ma a quanto inquinano le auto che circolano in città. Indipendentemente dalla residenza.

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