Firenze, 20 febbraio 2020 - "Scusate per l'accaduto, non eravamo a conoscenza del significato così importante. Sappiamo che averla riportata indietro non basterà a scusare il gesto indignitoso che abbiamo fatto".
E' scritto così nel foglio attaccato sulla panchina rossa riportata questa notte nel giardino di via Allori. Un furto denunciato ieri dal Comune, ma soprattutto uno sfregio ad uno dei simboli collocati nel 2018 in cinque giardini di Firenze: la lotta alla violenza sulle donne. Un simbolo evidentemente molto più importante del furto, come spiegato nel biglietto di scuse. Un lieto fine, su cui si sofferma l'assessore al Decoro urbano Alessia Bettini: "Grande gioia dopo lo sdegno di ieri. Denunciare e indignarsi per le cose che non vanno serve sempre, perché cambiare si puo'".
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