
Violenza contro le donne (foto d'archivio)
Firenze, 19 luglio 2014 - QUEL ragazzo, che per età potrebbe essere suo figlio, l’ha colta alla sprovvista, indifesa: l’ha palpeggiata per la strada e poi impaurita con quelle domande insistenti e minacciosamente indiscrete — «dove abiti? dove stai andando? — e, ancor di più, inseguendola nel buio. E così, sconvolta dalla paura, se la sono vista arrivare davanti le tre ragazze che, sedute in auto ferma in via Manara, stavano chiacchierando. «Aiutatemi, m’insegue»: non c’è stato bisogno, né tempo di chiederle spiegazioni perché le tre amiche hanno visto arrivare anche l’inseguitore, del tutto fuori di sé, privo ormai di ogni autocontrollo. «Avete una sigaretta?» e poi giù i pantaloni per masturbarsi, così per strada.
A quel punto una provvidenziale telefonata al 113 ha spento i bollenti spiriti del giovanotto che è stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale e denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, la cinquantenne era salita sull’autobus 6 in via Rondinella intorno alle 23 ed era scesa poche fermate dopo in via Scipione Ammirato. Stava rincasando, quando in piazza Alberti le il giovane è spuntato alle sue spalle e l’ha palpeggiata una prima volta sul fondoschiena. La donna ha cercato di divincolarsi ma il giovane non era per niente intenzionato a mollare la presa. «Dove abiti?»: la domanda posta insistentemente ha indotto la donna ad accelerare l’andatura ma il ventottenne l’ha raggiunta e palpeggiata di nuovo. A quel punto, ormai decisamente spaventata, la cinquantenne si è messa a correre, è tornata verso il cavalcavia dell’Affrico e lo ha superato sperando che l’altro desistesse dall’inseguimento. Ma non è andata così: la donna ha dovuto continuare a correre fino a imboccare, sempre inseguita, via Luciano Manara dove finalmente ha potuto chiedere aiuto alle tre ventenni alle quali non è stata risparmiata la masturbazione in diretta. Quando il sudamericano si è reso conto che stava arrivando la polizia, ha cercato di scappare verso via di San Salvi ma inutilmente. I poliziotti di volante lo hanno prelevato e portato in questura a far sbollire gli ardori. lau. g