Palazzo Vecchio, danni per 30mila euro. Il cronosalvataggio

Il sindaco Nardella in consiglio comunale ricostruisce l’attacco degli attivisti e lancia l’evento di dialogo sull’ambiente subito dopo l’estate

Una dei due attivisti-vandali durante lo scempio a Palazzo Vecchio (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Una dei due attivisti-vandali durante lo scempio a Palazzo Vecchio (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 21 marzo 2023 - La voce ha un ritmo sincopato, spezzato dall’affanno. E’ la rabbia che monta. Urla due volte "vergogna". Poi una terza. Grida, ritendendo ridicole e offensive le parole di chi l’ha accusato di aver organizzato una messinscena da Oscar, "al limite della diffamazione". Il sindaco Dario Nardella si lascia andare in un intervento fiume in consiglio comunale sul placcaggio degli attivisti-imbrattatori di "Ultima generazione", dopo giornate vissute sulla cresta di una popolarità inattesa e le critiche dei retroscenisti convinti che tutto sia stato pianificato. Più tardi, svanita la foga, riderà del disegno con l’Oscar lasciato sul banchino e della riproduzione del Tapiro che il capogruppo della Lega, Federico Bussolin gli cons

Alla fin fine c’è poco da ridere, perché la relazione tecnica dettagliata degli uffici comunali delle Belle arti è netta: ci sono zone che necessiteranno di ulteriori interventi, perché la vernice, nonostante l’intervento supertempestivo sulla pietra forte della facciata di Palazzo Vecchio (che ha evitato il peggio) aveva già fatto danni, insinuandosi nelle fughe di calce. "La stima dei danni è in corso – spiega il sindaco – Ma complessivamente serviranno 30mila euro per il ripristino". Nardella bacchetta il consigliere di sinistra Dimitrij Palagi "mi dispiace che rida". Chi paga? Per i due attivisti su cui pendono le accuse per vari reati pensa che sarebbe bene espiassero la pena con lavori socialmente utili, da Angeli del Bello.

Il sindaco si addentra nei meandri del danno e delle sue conseguenze (ancora si sta verificando che la vernice non avesse componenti chimiche), ricostruisce l’accaduto fino nelle frazioni di secondo, contro i malpensanti, prima di lanciarsi in un’arriga sulla politica ambientalista dei Comuni, sul loro ruolo. "Non è mai giusto né giustificabile colpire l’arte e la cultura per protesta, neppure per la più condivisibile battaglia simbolica in difesa dell’ambiente". Ci mette il sigillo, dicendo che questo è "un principio irrinunciabile".

Non gli va giù che Palazzo Vecchio sia stato preso di mira come "palazzo del potere", "questa non è una fortezza da espugnare, ma un bene comune, la casa dei fiorentini che il potere lo usa per richiamare l’attenzione a livello internazionale su temi fondamentali, a cominciare dalla pace".

Il sindaco ha intenzione di promuovere a Firenze, dopo l’estate, un grande appuntamento nazionale con sindaci e movimenti ambientalisti per definire un’agenda comune con punti concreti sul doppio obiettivo: tutela della natura, tutela della cultura. "Per un nuovo umanesimo che non vede più l’uomo al centro della terra", dice. "Ho già avuto modo di parlarne con i sindaci Gualtieri di Roma, Sala di Milano, Lo Russo di Torino, Manfredi di Napoli, Decaro di Bari, Lepore di Bologna".

Già nei prossimi giorni il sindaco inviterà a Palazzo Vecchio i referenti nazionali di questi movimenti e organizzazioni. Per Nardella "in quest’epoca di profondi cambiamenti, di prove inedite, di incertezza e preoccupazione diffusa per il futuro soprattutto da parte delle giovani generazioni, se le città e i sindaci sapranno incidere sulle scelte future con grande coraggio e concretezza, rappresenterà un fatto positivo e decisivo per determinare la politica italiana e il futuro della sinistra nei prossimi anni".

Si tratta di "una nuova classe dirigente fatta di donne e uomini che nei territori può essere la svolta per un ‘rinascimento’, quello sì, del sistema politico, e la chiave di una vittoria che oggi appare ancora lontana del centrosinistra e delle forze democratiche ed europeiste agli appuntamenti elettorali dei prossimi anni in Italia e in Europa".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro