C’è voluto del tempo, ma dopo tante liti alla fine un accordo è stato raggiunto.
La giunta ha approvato la convenzione con Giunti Editori che, tra le altre cose, prevede la libreria al piano terra, con una programmazione culturale di eventi che permetterà di far vivere l’immobile anche durante il giorno. Ma la programmazione dei film è comunque salva.
La norma ‘salva cinema’ contenuta nel regolamento urbanistico vigente del Comune, obbliga il privato a mantenere l’attività cinematografica su almeno il 60% della superficie complessiva dell’immobile.
La convenzione prevede anche che la platea della sala cinematografica possa tornare a capienza completa in occasione delle prime cinematografiche nazionali e internazionali che sceglieranno Firenze per la prima proiezione del film.
L’intervento di restauro e inserimento della libreria proposto da Giunti ha avuto il parere positivo della Soprintendenza, con alcune prescrizioni relative ai lavori di restauro per valorizzare la tutela dell’immobile e il miglior inserimento degli arredi della libreria all’interno di tale contesto. Non saranno presenti spazi per la somministrazione all’interno dell’immobile. Ossia, niente bar.
L’attività cinematografica sarà svolta generalmente al primo piano, al piano ammezzato e al piano secondo, mentre la libreria Giunti - che realizzerà un nuovo brand e concept della libreria per questo immobile - sarà collocata al piano terra. L’Odeon sarà aperto durante tutto il giorno non solo come libreria, ma anche per ospitare gruppi di lettura ad alta voce, mostre e presentazioni di libri.
il palco sarà utilizzato durante il giorno anche per eventi culturali e spettacoli teatrali. Sarà poi allestito anche uno schermo adatto alla visione in piena luce, sul quale di giorno saranno proiettati film, cortometraggi e documentari ascoltabili con cuffie bluetooth.
La sera proseguirà la programmazione dell’Odeon, con film in lingua originale e pellicole d’autore, a cura degli attuali gestori del cinema e in continuità quindi con la programmazione svolta prima della chiusura dei battenti del cinema avvenuta a Luglio scorso.
"Oltre a mantenere l’attività cinematografica, l’Odeon riaprirà le sue porte fin dalla mattina - spiega l’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re – perché, nel 40% della superficie dell’immobile, vi troverà casa anche una libreria, oltre ad una serie di eventi, come gruppi di lettura per i cittadini, mostre fotografiche, e proiezione di cortometraggi e documentari, che permetteranno di vivere il cinema anche in orario diurno e di dare spazio anche a nuove produzioni e iniziative culturali, prima della programmazione cinematografica, che, finiti i lavori di restauro del cinema, riprenderà in orario serale".
La soluzione è stata raggiunta proprio in virtù della norma salva-cinema, che ha consentito la riapertura o la permanenza in città di diversi cinema, come l’Astra2 o il cinema Spazio Uno.
O.Mu.