
Il progetto per il maxi polmone verde delle Carpugnane è arrivato a uno snodo cruciale: due giorni fa, infatti, si sono chiusi i termini per la presentazione delle offerte per la gara relativa al primo lotto di opere, che riguarda la realizzazione delle passerelle e dell’area naturalistica. Sette le imprese che hanno partecipato, da tutta Italia, e ora inizieranno le procedure per assegnare l’appalto. Il progetto dei primi due lotti è stato presentato lunedì sera in un incontro organizzato alla presenza del sindaco Riccardo Prestini, del vicesindaco Alberto Giusti e dei progettisti Lorenzo Vallerini di ArchLand studio e Giulio Tona dello studio Hydea e di Carlo Scoccianti del Wwf. Saranno 453 gli alberi da mantenere, più 1297 da impiantare. L’area verde sarà accessibile grazie alla realizzazione di due passerelle sul Chiosina, in corrispondenza di via del Lago e via dei Tigli; e ci saranno tre accessi su via Giusti, due su via Luzi e tre su via delle Carpugnane.
I percorsi pedonali che saranno realizzati, tutti illuminati e integrati alla pista ciclabile sul Chiosina, saranno di oltre due chilometri. A servizio dei frequentatori ci saranno due chioschi polifunzionali con servizi igienici e un impianto di videosorveglianza. "Siamo in fase di appalto – hanno ricordato Prestini e Giusti – dunque la città nel giro di un anno vedrà finalmente fruibile questo polmone verde di 32 ettari che ricucirà il nostro territorio, diventando il nostro Central park".
Sandra Nistri