
di Nicola Di Renzone
Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Vicchio ha approvato il progetto e la variante urbanistica per realizzare la nuova caserma dei Carabinieri e le relative opere di urbanizzazione nell’area del ‘Paretaio’ (vicino al campo sportivo e alla scuola dell’infanzia). Si tratta di un intervento molto atteso, che risolve un problema aperto da anni (i carabinieri sono stati anche ‘sotto sfratto’ nella sede attuale) e contribuisce alla riqualificazione di un’area nella quale sorgeranno anche dieci nuovi alloggi da parte di Casa Spa e anche la Protezione Civile locale e il comando della municipale.
Per la nuova caserma il Comune prevede un investimento di oltre un milione e 400mila euro per una struttura di 460 metri quadri su due piani. Un progetto che aveva iniziato a seguire l’"ssessore Alessandro Bolognesi, e che è stato portato avanti dal consigliere speciale del sindaco, Fabio Cipriani. Dice il sindaco Filippo Carlà Campa: "La presenza fisica di una caserma e dei carabinieri è di estrema importanza, ha un significato sociale e legato alla cultura della legalità. Desta stupore il voto d’astensione della minoranza presente in Consiglio".
E riguardo alle risorse spiega che i canoni pagati da parte dello Stato andranno a sostenere il mutuo. Dalla civica di opposizione Officina Vicchio 19 sostengono però di non essere stati coinvolti e di "aspetti che preoccupano, tra i quali il costo (prima stimato in 1,2 milioni e già lievitato a 1,4) e il fatto che sia interamente coperto da mutuo che il nostro comune contrarrà, quindi a carico della cittadinanza". Plaude Caterina Coralli, vicchiese e portavoce di FdI Mugello.