NICCOLO GRAMIGNI
Cronaca

Bye bye vacanze, 30mila fiorentini le salteranno. E il 50 per cento sceglie le offerte

Il report Unipol: la fetta di chi resta in città cresce. Ma il 79% partirà per le ferie. Un terzo di chi parte punterà mete culturali, uno su due invece il mare

Passeggeri in coda per le partenze delle vacanze il primo weekend di agosto all’aeroporto di Linate

Chi parte e chi resta. Molti fiorentini quest'anno non potranno permettersi le vacanze estive (Foto repertorio Ansa)

Firenze, 6 agosto 2024 – Trentamila fiorentini non andranno in vacanza quest’estate: la maggior parte ha dovuto rinunciare per difficoltà economiche (altri per problemi familiari e personali). Un dato amaro visto che la statistica attribuisce proprio alla città della bellezza la seconda percentuale più alta in Italia per disdette provocate dal caro vita. È quanto emerge dalla nuova ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, che si è concentrata sul rapporto tra i fiorentini e le vacanze. Il 15% dichiara di non partire perché ha già fatto un vacanza nei mesi precedenti.

Ma nonostante un momento economico non facile il 79% dei fiorentini (8 su 10) ha in programma di fare almeno una vacanza in questa estate: il 13% è indeciso, l’8% dichiara che sicuramente non viaggerà. Per questi ultimi a pesare sono in particolare le difficoltà economiche (65%), è il secondo dato percentuale più alto rilevato a livello nazionale. Per il 63% dei vacanzieri il periodo di relax sarà tra 4 e 13 notti, il 43% è orientata verso una vacanza breve (fino a 3 notti fuori casa) e il 14% prevede di staccare più di 13 notti.

L’Italia, secondo il report, resta la meta preferita: il 53% resteranno nei confini nazionali, tre su dieci resteranno in Unione Europea mentre il 9% passerà anche i confini europei. Si conferma la grande voglia di mare (52% dei fiorentini sceglie questa opzione). Per quanto riguarda lo strumento di prenotazione delle vacanze il 34% ha usato internet, il 28% ha dichiarato di non aver avuto necessità di prenotare potendo contare su una seconda casa (o su amici e camper) mentre il 22% ha scelto il contatto diretto con la struttura. Capitolo pagamenti: tra i fiorentini che faranno vacanze nell’estate 2024, soltanto il 13% dichiara che pagherà in contanti i pedaggi autostradali (i fiorentini si confermano popolo che non ama il pagamento cash), mentre quasi 6 fiorentini su 10 (il 59%) utilizzerà la carta (di debito, credito o prepagata). Inoltre, il 39% utilizzerà un dispositivo di telepedaggio e, anche in questo caso, Firenze è la capofila tra le città italiane per popolarità di questo metodo di pagamento.

Pagamenti elettronici non solo però in autostrada: il 78% dei fiorentini quando viaggia utilizza prevalentemente le carte, di gran lunga la percentuale più alta tra città italiane, dove la media è del 55%. Il contante come metodo di pagamento preferito resiste solo nel 6% dei casi: è la percentuale più bassa in Italia a fronte di una media nazionale del 24%. Appena l’1% paga invece con il cellulare, dato più basso rilevato. Importante anche il quadro relativo alla scelta della struttura: a pesare è soprattutto il prezzo o la possibilità di usufruire di sconti o offerte (53%), segue la comodità della posizione al 48% (dato più alto a livello nazionale) e la possibilità di cancellazione gratuita (39%, al primo posto tra le città italiane, contro una media nazionale del 21%). Iniziare al meglio la giornata con la possibilità di avere la prima colazione è invece importante per un fiorentino su quattro (anche in questo caso è la percentuale più alta e la media nazionale è dell’11%). L’automobile è il mezzo principale con cui la maggioranza dei fiorentini raggiungerà la meta delle vacanze (nel 48% dei casi), segue l’aereo nel 35% dei casi ed il treno al 13%.

Niccolò Gramigni