Firenze, 6 agosto 2024 – Trentamila fiorentini non andranno in vacanza quest’estate: la maggior parte ha dovuto rinunciare per difficoltà economiche (altri per problemi familiari e personali). Un dato amaro visto che la statistica attribuisce proprio alla città della bellezza la seconda percentuale più alta in Italia per disdette provocate dal caro vita. È quanto emerge dalla nuova ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, che si è concentrata sul rapporto tra i fiorentini e le vacanze. Il 15% dichiara di non partire perché ha già fatto un vacanza nei mesi precedenti.
Ma nonostante un momento economico non facile il 79% dei fiorentini (8 su 10) ha in programma di fare almeno una vacanza in questa estate: il 13% è indeciso, l’8% dichiara che sicuramente non viaggerà. Per questi ultimi a pesare sono in particolare le difficoltà economiche (65%), è il secondo dato percentuale più alto rilevato a livello nazionale. Per il 63% dei vacanzieri il periodo di relax sarà tra 4 e 13 notti, il 43% è orientata verso una vacanza breve (fino a 3 notti fuori casa) e il 14% prevede di staccare più di 13 notti.
L’Italia, secondo il report, resta la meta preferita: il 53% resteranno nei confini nazionali, tre su dieci resteranno in Unione Europea mentre il 9% passerà anche i confini europei. Si conferma la grande voglia di mare (52% dei fiorentini sceglie questa opzione). Per quanto riguarda lo strumento di prenotazione delle vacanze il 34% ha usato internet, il 28% ha dichiarato di non aver avuto necessità di prenotare potendo contare su una seconda casa (o su amici e camper) mentre il 22% ha scelto il contatto diretto con la struttura. Capitolo pagamenti: tra i fiorentini che faranno vacanze nell’estate 2024, soltanto il 13% dichiara che pagherà in contanti i pedaggi autostradali (i fiorentini si confermano popolo che non ama il pagamento cash), mentre quasi 6 fiorentini su 10 (il 59%) utilizzerà la carta (di debito, credito o prepagata). Inoltre, il 39% utilizzerà un dispositivo di telepedaggio e, anche in questo caso, Firenze è la capofila tra le città italiane per popolarità di questo metodo di pagamento.
Pagamenti elettronici non solo però in autostrada: il 78% dei fiorentini quando viaggia utilizza prevalentemente le carte, di gran lunga la percentuale più alta tra città italiane, dove la media è del 55%. Il contante come metodo di pagamento preferito resiste solo nel 6% dei casi: è la percentuale più bassa in Italia a fronte di una media nazionale del 24%. Appena l’1% paga invece con il cellulare, dato più basso rilevato. Importante anche il quadro relativo alla scelta della struttura: a pesare è soprattutto il prezzo o la possibilità di usufruire di sconti o offerte (53%), segue la comodità della posizione al 48% (dato più alto a livello nazionale) e la possibilità di cancellazione gratuita (39%, al primo posto tra le città italiane, contro una media nazionale del 21%). Iniziare al meglio la giornata con la possibilità di avere la prima colazione è invece importante per un fiorentino su quattro (anche in questo caso è la percentuale più alta e la media nazionale è dell’11%). L’automobile è il mezzo principale con cui la maggioranza dei fiorentini raggiungerà la meta delle vacanze (nel 48% dei casi), segue l’aereo nel 35% dei casi ed il treno al 13%.
Niccolò Gramigni