
Lo storico Caffè Revoire
Firenze, 31 gennaio 2016 - «LA COSA ancora è in trattativa, nulla è concluso, non ci sono accordi firmati». Non si sbilancia Antonio Bardelli, uno dei fratelli proprietari di Rivoire, ma anche del Bar Perseo, sempre in piazza della Signoria, e del Caffè Coronas in via Calzaiuoli. Anche se non ha voglia di parlare Bardelli conferma la trattativa per la vendita dello storico caffè, la più amata cioccolateria di Firenze, Rivoire alla Nikila Invest, la società che ha fatto molto parlare si sé per l’acquisto, nel luglio dello scorso anno, del vecchio Teatro Comunale dalla Cassa depositi e prestiti, anche perché nel management c’è Lorenzo Rosi, ex presidente di Banca Etruria, coinvolta nel caso ‘salvataggi’ e vendita di obbligazioni subordinate. E soprattutto per la partnership, dentro Nikila c’è la Party, la società di famiglia di Tiziano Renzi, babbo del premier. Se nel vecchio Comunale nasceranno appartamenti di lusso ridisegnati dall’architetto Marco Casamonti, Nikila ha intenzione di portare il marchio Rivoire alla ribalta internazionale. «Se l’operazione andrà importo, la nostra richiesta è che il caffè e il suo marchio ormai internazionali restino legati al prestigio che negli anni li ha sempre contraddistinti come sinonimo di eccellenza – spiega Antonio Bardelli – Speriamo che non venga snaturato, però chi arriva ha sempre le sue idee e vuol realizzare i propri progetti».
La trattativa, in fase avanzata, dovrebbe ormai essere alle battute finali: la famiglia Bardelli e la Nikila Invest che fa capo all’ingegnera Ilaria Niccolai, s’incontreranno ancora domani. Probabilmente per chiudere un’operazione che vale 4-5 milioni di euro. Perché la cessione non riguarda solo l’avviamento commerciale e gli storici arredi in legno che risalgono al 1872, quando Enrico Rivoire aprì la sua ‘fabbrica di cioccolata a vapore’. Riguarda anche il brand.
La Nikila Invest nasce per progettare e realizzare trasformazioni immobiliari e outlet di lusso: l’interesse per Rivoire è per la sua cioccolata. E ora sta già progettando di fare della ‘cioccolata Rivoire’ un brand da esportare. Mettendo insieme alle specialità alimentari i marchi della moda, con cui Nikila già lavora attraverso gli outlet. Nikila vuol portare la cioccolata Rivoire aprendo negozi a Milano e a Roma. Poi anche a Londra e New York.
Re.Cr.