
Così, in attesa di circolari ministeriali, l’amministrazione comunale sta preparando la riapertura dei nidi, sperando che non vi siano regole sul distanziamento sociale, di fatto inapplicabile per i bambini piccoli.
"Ci stiamo attrezzando comunque con tutte le precauzioni possibili, così come sperimentato anche nei centri estivi – spiega l’assessore all’educazione Sara Funaro –, tenendo conto che sotto i cinque anni non c’è mai l’obbligo delle mascherine. L’auspicio è che non cambi il rapporto numerico dei bambini previsto per ogni classe, perché non sarebbe semplice a questo punto riorganizzare il servizio".
Al momento le graduatorie sono predisposte infatti considerando che i posti indisponibili siano più o meno gli stessi dell’anno passato.
Le richieste per i nidi comunali attualmente sono circa 1760, con una lista d’attesa di circa 560 domande.
Le strutture disponibili sono sessantotto, divise fra gestione diretta da parte dell’amministrazione comunale, a gestione indiretta e scuole private ma aggreditate, che possono essere nel comune di Firenze ma anche fuori.
"I bambini già ammessi sono intorno ai 1170 – prosegue l’assessore Funaro – ma come al solito a questo punto si tratta di una graduatoria provvisoria che almeno in parte può cambiare. In ogni caso, come già avvenuto l’anno scorso, le famiglie che non riescono ad avere il posto nelle strutture comunali per i loro bambini, possono fare domanda per il bonus da utilizzare nelle rette delle strutture private convenzionate".
Nel 2019 sono state 484 i buoni servizio rilasciati e più o meno altrettanti dovrebbero essere i bonus dell’anno in corso.
Il contributo è previsto per le famiglie con bambini da 0 a 3 anni che restano in lista di attesa. Il bonus è utilizzabile da ottobre a luglio per "i servizi educativi privati accreditati, anche al di fuori comune di Firenze, purché convenzionati". Per il mese di settembre sarà riconosciuto invece un importo forfettario di 200 euro a famiglia nel caso di frequenza prima del 14 settembre o di 100 euro a partire dal 14 settembre.
Per accedere all’aiuto economico sarà necessario avere l’attestazione Isee per prestazioni agevolate rivolte a minorenni in corso di validità, con valore fino a 50.000 euro. L’importo massimo del contributo mensile per ciascuna famiglia è di 400 euro. "E’ una risposta concreta e necessaria che diamo alle famiglie – conclude Funaro – per ampliare e valorizzare sempre di più il servizio dei nidi in un’ottica di offerta integrata pubblico privato per le famiglie fiorentine".