Narrativa giovane Un sos agli adulti dopo anni di Covid

Si è svolta ieri pomeriggio nella sede della Regione in piazza Duomo la cerimonia di consegna della X edizione del Premio Narrativa Giovane di Nuova Antologia, rivolto agli studenti degli Istituti Superiori della Toscana e promosso dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia. A ricevere il primo premio, che consiste nella pubblicazione del proprio elaborato di narrativa sulla storica rivista Nuova Antologia, è stata Emma Razzetti, del Liceo Fermi di Cecina, per il testo "Futura", mentre il Premio della Critica è andato alla studentessa dell’Educandato Santissima Annunziata di Firenze Sofia Irolla, e quello Speciale a Matilde Sofia Carta, del Liceo Galileo Galilei di firenze. A sconvolgere la giuria del premio però non è stata solo l’abilità dei giovani scrittori, piuttosto il fatto che "mai come quest’anno, i partecipanti al contest hanno utilizzato le tre pagine a loro disposizione per lanciare ciascuno il proprio grido di aiuto nei confronti di una condizione psicologia ed emotiva resa difficile dai due anni di pandemia e per denunciare aspetti della società che li turbano profondamente".

"Come giurati - è il commento di Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini- abbiamo avuto la netta sensazione che i ragazzi stiano lanciando un vero e proprio SOS rivolto alla società "adulta". Senso di frustrazione, paura per il futuro e per la precarietà del lavoro, disincanto, senso di solitudine dovuto alle restrizioni da pandemia ma anche all’isolamento prodotto dai social network, senso di abbandono da parte della famiglia che provoca importanti conseguenze emotive e gravi problematiche di salute come anoressia e bulimia. Piuttosto che commentare fatti di attualità come richiesto dal concorso, i ragazzi di 16-17 anni che hanno partecipato al contest hanno preferito usare le pagine a disposizione per denunciare una condizione emotiva individuale che però li accomuna profondamente e drammaticamente. Non possiamo ignorare il loro grido di aiuto, la nostra responsabilità civica ce lo impone, perché se le nuove generazioni - future leader della nostra società - si dichiarano sconfitte ancor prima di avere la possibilità di mettersi in gioco, significa che la società stessa va incontro alla sconfitta".

A partecipare all’iniziativa sono stati 9 Istituti superiori della Toscana, i cui studenti hanno ricevuto in dono 100 abbonamenti alla prestigiosa rivista Nuova Antologia, grazie al contributo della Fondazione ChiantiBanca.