REDAZIONE FIRENZE

Musica visionaria. Nel segno di Sciarrino

Oggi e domani il geniale compositore siciliano ospite di "Suoni Riflessi". In programma le opere "Infinito Nero" e "Le voci sottovetro".

Incontro e concerto con Salvatore Sciarrino (nella foto), il geniale compositore siciliano che oggi e domani alle 18 sarà ospite di "Suoni Riflessi", festival di musica classica e contaminazioni fra generi. L’appuntamento è alla Sala Vanni. Oggi, in un incontro condotto da Alberto Batisti, sarà lo stesso Sciarrino a spiegare che la sua musica induce a un diverso modo di fruizione, all’ascolto dal profondo di una percezione subliminale, quasi auto-ipnotica, come se il solo senso dell’udito non fosse sufficiente. Domani (ore 18) l’Ensemble Suoni Riflessi con il soprano Livia Rado, esperta interprete del repertorio sciarriniano, diretti da Mario Ancillotti eseguiranno le opere "Infinito Nero - Estasi in un atto per voce e otto strumenti", ispirata a Maria Maddalena de’ Pazzi, e "Le voci sottovetro", elaborazione di musica e testi di Gesualdo da Venosa che prelude l’estasi della mistica carmelitana e l’accosta a quella del compositore rinascimentale. "Infinito Nero" getta l’ascoltatore nei deliri di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, in un percorso interiore di senso mistico e allo stesso tempo fisico e carnale. La santa, durante le sue estasi correva nel monastero alternando silenzi a flussi di parole veloci, quasi incomprensibili. Il sangue di Cristo copre ogni ragione per portare alla crisi mistica, che si sfoga nella speranza "tu sei senza fine, ma io vorrei veder in te qualche fine". Una rivoluzione musicale che si ritrova anche ne "Le voci sottovetro", elaborazione di musica e testi da Gesualdo da Venosa che prelude l’estasi della mistica carmelitana e l’accosta a quella del compositore rinascimentale. Il concerto si svolgerà alla presenza di Salvatore Sciarrino. Info www.suoniriflessi.it e su www.liveticket.itsuoniriflessi.

O.Mu.