REDAZIONE FIRENZE

Museo del Tesoro, piano di rilancio. Accesso a chiostri e cripte riaperto

Il Comune e la parrocchia di Santa Maria all’Impruneta firmano una convenzione per riaprire il Museo del Tesoro, i chiostri e le cripte, valorizzando i tesori artistici e storici della basilica. Il museo sarà visitabile su appuntamento e in aperture straordinarie, con progetti di ristrutturazione in corso.

Il Comune e la parrocchia di Santa Maria all’Impruneta firmano una convenzione per riaprire il Museo del Tesoro, i chiostri e le cripte, valorizzando i tesori artistici e storici della basilica. Il museo sarà visitabile su appuntamento e in aperture straordinarie, con progetti di ristrutturazione in corso.

Il Comune e la parrocchia di Santa Maria all’Impruneta firmano una convenzione per riaprire il Museo del Tesoro, i chiostri e le cripte, valorizzando i tesori artistici e storici della basilica. Il museo sarà visitabile su appuntamento e in aperture straordinarie, con progetti di ristrutturazione in corso.

Con la firma una sotto l’altra di Comune e parrocchia di Santa Maria all’Impruneta, diventa ufficiale lo schema di convenzione votato nelle scorse settimane all’unanimità dal consiglio comunale imprunetino: permette di riaprire e regolare l’accesso al Museo del Tesoro, ai chiostri e alle cripte. "Stiamo avviando un percorso che ci porterà concretamente a una ulteriore valorizzazione degli spazi del museo" annuncia l’amministrazione. L’obiettivo è rendere fruibile a turisti e cittadini per tutto l’anno gli splendori artistici, storici e spirituali della basilica divisi in varie sezioni, come quella dei manoscritti miniati, della selezione di oggetti in argento e cristallo di rocca, dei manufatti tessili tra cui sei mantellini che proteggevano l’immagine della Madonna e un prezioso cuscino proveniente dall’arredo sepolcrale del vescovo Antonio degli Agli. In attesa di lavori di ristrutturazione già in programma, per ora il museo è visitabile su appuntamento (tel. 329.4929871) e durante le aperture straordinarie, come quella del 7 settembre, giornata particolarmente importante dato che sarà possibile visitare altri luoghi di interesse di Impruneta, con l’apertura straordinaria dell’Antica Fornace Agresti, della Galleria Filtrante, del Museo della Festa dell’Uva e del Centro Paolieri di Creatività. La stessa sera ci sarà invece la cena dei quattro rioni inaugurale della Festa dell’Uva 2024.

Manuela Plastina