Murales La street art invade Sesto

È ancora in fase di realizzazione il graffito dedicato a Anna Maria Enriques Agnoletti che alcuni mesi fu sfregiato

Murales La street art invade Sesto
Murales La street art invade Sesto

La loro ‘creazione’ non è passata certo inosservata. Tanti sestesi infatti, nei giorni scorsi, hanno potuto assistere in diretta alla realizzazione di tre murales, già conclusi o in fase di conclusione, confrontandosi anche direttamente con gli autori. Due opere già ultimate sono state realizzate da EdfCrew, una sul muro dell’Archivio della Ceramica che corre lungo via Savonarola e l’altra in un tratto del parco dell’Oliveta. La prima, di notevoli dimensioni, richiama il tema di Sesto città della Ceramica, immaginando una panoramica del centro in cui gli edifici si trasfigurano in manufatti di ceramica, unendo arte e storia. È ancora in fase di realizzazione, invece, il grande murales dedicato a Anna Maria Enriques Agnoletti sulla parete del Liceo scientifico che alcuni mesi fa fu sfregiata da scritte inneggianti al fascismo e all’anniversario della marcia su Roma. L’opera, realizzata da Skim, sarà inaugurata insieme alla scuola nelle prossime settimane. Un murales maxi, 30 per 13 metri, per un totale di 390 metri quadrati che, come comunica l’artista sui social, racconta "la storia di partigiana di Anna Maria Enriques Agnoletti poi fucilata dai nazisti nel 1944 nel territorio di Sesto Fiorentino" ma "anche la sua attività di archivista e di studiosa. Un graffito voluto dai ragazzi della scuola e dal Comune. Un graffito per non dimenticare". Con gli ultimi tre ‘arrivi’ si amplia il numero dei murales realizzati nell’ambito del progetto "Sestreet - L’arte ti sta parlando": fra i tanti anche quello a tema dedicato a Pinocchio in piazza del Mercato o quello sulla storia della biblioteca Ragionieri all’esterno della cittadella di Doccia.

Sandra Nistri